AUGURI PER IL NUOVO ANNO 2015

“….schivando qualche buca
con un motorino
con l’autobus
con il taxi
passando accanto a una fontana e a una chiesa
in uno di quei palazzi
dietro a un cancello grigio
dietro a una porta
tra le cose da risolvere e i sogni
in un giorno qualunque
ci sei tu…”

CI SEI TU, TU CHE PASSI E MI LASCI IL TUO SALUTO OPPURE NIENTE MA VA BENE COSì

buon anno  buon anno nuovo

2015

(Il video è tratto da un lungometraggio~ premiatissimo : Italy in a day ~ di Gabriele Salvatores, imperdibile, un collage di tanti video di tanti piccoli attimi girati da persone ‘comuni’ ed è per questo che mi sembra perfetto per i miei auguri a tutti noi, oltre che a te, ovviamente!)

un niente che basti

Ogni volta che penso a Erto

il mio vecchio paese, quello abbandonato dopo il Vajont, con le vetuste case una attaccata all’altra e le vie di acciottolamento buie e strette
la memoria va verso l’inverno.

Il primo ricordo è il tempo degli inverni, la memoria è quella della neve. Notti infinite, silenzi laboriosi, lunghi, pazienti, interrotti solo ogni tanto da sprazzi di allegria nelle feste di Natale e

Capodanno.

Pensieri e fotografie di Mauro Corona

I suoi occhi, i nostri occhi

auguri

Sandra – orango di Sumatra che vive nello zoo di Buenos Aires da 20 anni –
dovrebbe presto essere trasferita in una riserva naturale in Brasile.
All’interno del parco Sandra, nato in cattività nel 1986, conoscerà il profumo della libertà.
Con una sentenza storica la Corte di Buenos Aires ha riconosciuto il diritto alla libertà dell’animale.

Una buona notizia che voglio dedicare a tutti voi, amiche e amici, con  i miei
AUGURI
di serenità, una serenità che molti sembra scontata, anzi quasi insopportabile.

I suoi occhi, i nostri occhi non abbassiamoli mai.

(melassa, ah shera quanta melassa!)

Ave Maria

«Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E l’angelo partì da lei».
Su questo testo è stato costruito il dogma della divinità di Gesù.


Franz Schubert

Ossessionati dall’integrità fisica. […] Esegeti, teologi, commentatori di tutti i generi hanno puntato su questo passo per affermare la verginità di Maria

La costruzione culturale della Madonna.    Ci troviamo ancora una volta di fronte alla mentalità ebraica dei seguaci di Gesù.[…] Il coito rende impuro il maschio, che è tenuto a rituali di purificazione per ritornare degno del rapporto con Dio, unico vero sposo dell’ebreo. Il corpo femminile è il «contenitore» della cosa più sacra: l’essenza della mascolinità, lo sperma

La donna ideale e la Madonna.    Vergine, vergine, vergine… Questa parola, che risuona di continuo, riflette, senza che più nessuno si accorga della sua fisica brutalità, la vera ossessione degli uomini

Un corpo perfetto.    La teologia cattolica ha costruito a poco a poco, con la «Madonna», quello che gli uomini di tutti i tempi e di tutti i paesi hanno desiderato e tentato di costruire con le donne. (…)Immacolata concezione significa che la Madonna è stata concepita senza il peccato originale. (…) Essa perde qualsiasi concretezza biologica e diviene ciò che gli uomini desiderano: un corpo femminile perfettamente chiuso.
Il prototipo della madre.    Questa madre non parla di sé, ma della funzione di madre, così come la vogliono gli uomini: essere per il bambino.

La non-scienza teologica.   La sterminata bibliografia mariana (16.685 titoli in vent’anni, dal 1948 al 1968) non «nutre» il pensiero perché non apre nessuna possibilità di crescita: è un non-pensiero, la non-scienza per definizione. […] Di fatto, le proposizioni intorno alla Madonna non possono essere oggetto di discorso, né negativo, né positivo, perché appaiono chiaramente collocate nell’ambito dell’affabulazione (166).


bach-Gounot

I concetti che ho riportato (e mi scuso se qualcuno di voi si possa essere sentito feito, non è nel mio intento) sono stati estrapolati dal libro La Madonna di Ida Magli (1925), scrittrice e docente di Antropologia culturale all’Università di Roma, autrice di importanti saggi tra cui anche Gesù di Nazareth.
Negli ultimi anni, da giornalista e pubblicista, si è occupata di temi di attualitò politica: Sulla dignità della donna (la violenza sulle donne, il pensiero di Wojtyla), Sesso e potere e altri ancora.

Le foglie morte

Non ho letto il mio oroscopo settimanale ma sicuramente dirà ‘nubi in vista’ e non sono quelle metereologiche, semplicemente mi piace pensare di essere metereopatica.
Questo altalenare di sole luminoso e buio alle tre del pomeriggio mi fa sentire su di un altro pianeta. Provo ad atterrare sulla terra e già sorvolandola sento influssi ancora più malevoli, mefitici, venirmi incontro.

Non ho voglia di niente, non sono in grado di offrire niente.

Vi lascio in compagnia di Hermann Hesse, lui sì sa essere una carezza per anima.
(Grazie a tutti voi.
Io torno poi, tra un po’.)

autunno
Roma, Parco delle Valli – foto sherazade 2014

TI PREGO

Quando mi dai la tua piccola mano
Che tante cose mai dette esprime
Ti ho forse chiesto una sola volta
Se mi vuoi bene?

Non è il tuo amore che voglio
Voglio soltanto saperti vicina
E che muta e silenziosa
Di tanto in tanto, mi tenda la tua mano

di che segno sei?

Mia madre era una donna intelligente e prendeva con la dovuta ironia la lettura dell’oroscopo. Anche se alla fine ci si può allegramente affidare a talune linee guida del giorno soprattutto se predice ‘maldipancia’ oppure ‘rilassatevi’.
Insieme ci siamo intrufolate nelle vite dei rispettivi figli-fratelli, senza tralasciare taluni amici e soprattutto lei era molto interessata al mio di oroscopo.

Continuo a leggere da sola l’oroscopo settimanale di Marco Pesatori perché lo trovo ricco di spunti interessanti e di fantasie galoppanti.
Dunque vi darò un assaggio sul mio e qualche suggerimento sul vostro oroscopo e poi mi direte e
sorrideremo insieme.

Io sono una cancerina e nell’ identikit generale mi ci ritrovo abbastanza soprattutto per quanto riguarda l’emotività che si scarica con problemi alla digestione.
Nessun dubbio che le donne siano belle e dolci e materne, tendenzialmente rotondette, il viso che richiama le linee morbide stilizzate della luna. I sentimenti altalenanti come le maree, il cancer è un segno d’acqua in senso avvolgente, protettivo.

Una buona notizia mi ha accolta questa settimana.

“L’opposizione di Marte finisce e il Cancro è disteso e tranquillo: così le idee disegnano figure meravigliose”.
(sto rifacendo ex novo la cucina e altro che figure me.ra.vi.glio.se con quel che mi sta costando…)

E ancora:

“A un certo punto il fiume incontra il mare, e l’amore può sprigionarsi dal nulla, diventare uragano. Ci si può sentire come la pioggia. Sopra ci sono le stelle…
La vostra musica : Just like a hurricane or It feels like rain di John Hiatt”

Non posso pretendere che voi leggiate un qualcosa di interminabile e vi darò unicamente pochi input segno per segno.

Ariete
“Il mondo comincia a diventare vostro. Meno estraneo, alieno, avulso.
La vostr a canzone: The world is yours – Glasvegas “

Toro
“…Quando capite voi, capisce l’intero universo Saturno termina l’opposizione….
La vostra canzone: Sparrows Will Sing – Marianne Faithfull”

Gemelli
“Il laborioso processo di costruzione che assorbe le energie non lo temete. Marte a fine settimana inizia un energico trigono….Il dono è fenomeno della coscienza.
La vostra canzone : The Gift – Johann Iohnnsson”

Leone
“Trigoni magnifici di Venere e Mercurio…C’è un colore potente nelle vostre parole…Comunione dei sensi che tiene lontano il nemico…
La vostra musica : Red Stream – 96Avenue”

Vergine
“Anche se vi hanno rubato la bicicletta avete la filosofia, ne ritroverete presto due. Giù in città lo sanno tutti che sta per succedervi qualcosa. Anche il sindaco lo sa. Forse si è messo a studiare il Pimander di Hermete Trismegistus.
La vostra musica : Bicycle Race – The Queen”

Bilancia In novembre la quadratura di Marte è stato transito insidioso…Bellezza e grandezza incontaminate al piano superiore…
La vostra musica : La Femme ù La Femme”

Scorpione
“Siete il tesoro sommerso per questo dovete scivolare via dalle file interminabili di case negli abissi con le finestre di luce blu…
La vostra musica : Sunken Treasure – Wilco”

Sagittario
“Siete strutture calde e luminose, fatte di elio-tre, una fonte di vita pulita
(MIA MADRE LO ERA)
La vostra musica : Sun Structures – Temples!

Capricorno
“ Quando voi apparite all’orizzonte apparite un puntino che emerge tra ghiaccio e iceberg. Poi si intravede il colore dello scafo blu, la vostra forma si delinea…
La vostra musica : The Big Ship – Brian Eno”

Acquario
… So che mi rimandi alla mia libertà, ma a volte il senso della nostra libertà è solitudine e le parole sono un virus sense significato…
La vostra musica : Language is a Virus – Laurie Anderderson”

Pesci
“Venere e Mercurio anche per voi sono in quadratura…
La vostra musica : Fool to Cry – Rolling Stones”

Se siete gentili ed avete poco poco tempo da perdere, mentre fuori piove, ve ne eravate accorti?, perché, al di là delle facezie sull’oroscopo, non mi dite se la vostra canzone è nei vostri gusti, e se no, con quale rilancereste?

Buon fine settimana mes amis.

ps . Avrei voluto allegare il link di ogni singola canzone ma…non ci sono riuscita. Devo studiare 😦

La mia Rondine

3 dicembre

Chi ha detto che una rondine ‘non’ fa primavera?

Io, da quando ho uso della ragione, e forse anche prima, quando dentro di lei fluttuando crescevo, io
la Rondine tutta mia l’avevo
la Rondine nata in pieno inverno
la Rondine che il mio nonno accolse fra le sue braccia
la Rondine che nel timore di vedersela volare via, lui stesso definiva ‘volage’
la Rondine arrivò il 3 dicembre una prima volta tanti anni fa e continuerà ad arrivare e
‘fare primavera’
nei suoi e miei pensieri eterei come le sue carezze che a volte mi colgono alla sprovvista.
Vorrei non piangere. Piango e sorrido per te.
Tanti auguri ma’.

Happy Birthday blues – B.B. King

 

Elogio dell’amicizia

…più altre 293 persone per un totale di 302 followers!

Nulla accade senza motivo…
C’è un motivo perfino quando le persone
o gli avvenimenti sembrano entrare nella tua vita per caso,
solo che in queste situazioni non è immediatamente evidente.
Ruediger Schache

Non so se sia poco o un’enormità, bontà vostra! dove mi giro mi giro tutti i blog che leggo, chi per un verso chi per l’altro, sono imperdibili. E’ il mio tempo che difetta perché ognuno suscita riflessioni e altre opinioni a cascata e verrebbe davvero voglia di ritrovarsi per discuterne più approfonditamente vis-à-vis.

Ogni persona che passa nella nostra vita è unica.
Sempre lascia un pò di se e si porta via un pò di noi.
Ci sarà chi si è portato via molto,
ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla.
Questa è la più grande responsabilità della nostra vita
e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges

Oggi sarò scorretta, o poco diplomatica, e dirò apertamente – soprattutto ancora a sua insaputa – quale blog ha scalato a subito sconquistato  il primo posto nel mio cuore.
Cuore, avete capito bene.

Quando nel 2000, curiosa come una volpe, totalmente incapace di gestire le varie funzioni dei quasi primordiali pc, decisi di mettermi alla prova e di aprire un blog. Senza una ragione precisa se non quello di sperimentarlo come eventuale mezzo di comunicazione, alternativo alle chat che cominciavano a dilagare e anche in senso negativo. Dunque il blog non funzione terapeutica e neppure esibizionista.

Approdai su Blogger con tutta la mia ignoranza : Htlm e che d’è? Head, inserisci link musica ma dove? Modifica sfondo ma come?

MI accolse e mi fu di grande utilità Kathy e inizialmente aveva ed ha avuto per un bel pezzo la mia password e lavoravamo in tandem. Kat, isegnante di musica nella vita, è stata la mia Maestra.

Blogger chiuse e ci trasferimmo su Splinder, intanto io mi ero sveltita e cominciavo anche a muovere le dita da sola ma Kathy che avevo imparato a conoscere non era solo la mia maestra ma era diventata una cara amica con la quale piano piano abbiamo cominciato a condividere i ‘problemi’ dei nostri figli adolescenti, la malattia del suo papà, mia mamma che se n’è andata e sua mamma malata di Alzheimer per lunghi dolori anni.

“Vi racconto” http://viracconto1.blogspot.it/ è il blog di Caterina e lei davvero racconta la vita, la sua, quella degli studenti che segue ben oltre il periodo scolastico, racconta di vicende umane che toccano tutti e lo fa con una semplicità delicata e profonda quale che sia l’argomento.

Non è mai venuta a Roma, o meglio sì una volta sola e non ci siamo potute incontrare ma questo è un fatto del tutto irrilevante quando si è da subito e sempre sé stessi. Quando non ci si inventa dei ruoli, quando non si tradisce la fiducia di chi ce la offre.

Ho stretto altre amicizie che sono diventate ‘vere’ e important, il blog è stato ed è, anche se con qualche piccolo dispiacere che si deve mettere i conto, una esperienza che mi ha arricchito e della quale devo ringraziare tutti voi, anche se non me lo nascondo, per taluni è stato solo un’ affascinazione mai approfondita.

Voglio mettervi in imbarazzo e chiedervi quale blog e perchè è, è stato, determinante  per voi?

Accidenti piove ancora! e tuona… Paradise where are you now?