Archivio mensile:ottobre 2023
No one kills
Questo brano inizia con il suono di un’esplosione seguito da una comunicazione radio. Scritto da Waters è il monologo di un aviatore che dopo essere stato abbattuto ripensa alla sua vita passata e futura senza di lui. E il suo “sogno” è quello di vivere in un mondo migliore, dove “si possa mangiare, si possa parlare ad alta voce dei propri dubbi, dove nessuno scompare senza motivo, dove tutti sono uguali davanti alla legge e dove
nessuno uccide più i bambini”.
Quest’ultima frase (dove nessuno uccide più i bambini), pronunciata due volte, rimane come sospesa appena prima della variante musicale, in modo da lasciare il tempo all’ascoltatore di riflettere su uno dei crimini più gravi di cui l’essere umano possa macchiarsi.
La frase “and maniacs don’t blow holes in bandsmen by remote control” (“e maniaci non fanno esplodere a distanza i musicisti”) è un chiaro riferimento agli attentati del 20 luglio 1982, quando durante un concerto ad Hyde Park e un altro a Regent’s Park, l’IRA (Irish Republican Army) fece esplodere due bombe, uccidendo 11 militari (4 soldati e 7 musicisti della banda militare)
- La mia piccola Sally…