TIl Primo Maggio, in Italia e in altri Paesi del mondo è dedicato alla
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per Antonio
-Sono uno dei tanti (!)
in fondo, come diceva Victor Hugo
noi siamo contemporaneamente
punti d’arrivo e punti di partenza.”
No, Antonio non era uno dei tanti ma una persona speciale che ho avuto modo di conoscsei prima sul blog e successivamente frequentare per ben 15 anni.
Antonio, il nostro barman del club, ci ha lasciato senza preavviso quasi non volesse preoccuparci ma il colpo allo stomaco è stato forte e dolorosissimo ugualmente.
Mi mancherà molto ma rimarrà ( spero venga mantenuto attivo ) il suo blog, il tempo che ci ha dedicato, la musica raffinatissima che ci ha fatto conoscere e le poesie che ci ha regalato.
“Non so se ha scritto troppo sull’amore ma di amore mi ha regalato tanto e non solo parole.”
Ciao Antonio carissimo.
5eniamoci strettistrette anzi strettissime 💔 🌹
Sorprendersi (è rinascere)
(Pablo Neruda)
È una gioia vedere tanti rami
verdissimi nel vento e tanti fiori
prepotenti, sboccianti, è una gran gioia
perché nel sangue pure è primavera.
(Cesare Pavese)
(Su Shi)
Alex modello di aprile
” E l’antica amicizia, la gioia di essere cane e di essere uomo tramutata in un solo animale che cammina muovendo sei zampe e una coda intrisa di rugiada.” Pablo Neruda
🐶
E con “… una coda intrisa di rugiada” vi auguro una buona, serena Pasquetta mentre a Roma piove a schizzi tra sole e lampi minacciosi.
Teniamoci strettiestretti anzi strettissimi ❤️
La Margherita
La Margherita segue sommessa il Sole − / e quando il suo dorato percorso è concluso − / siede timidamente ai suoi piedi − / Lui – svegliandosi – trova il fiore là − / Per quale ragione − manigolda − sei qui? / Perché, Signore, l’amore è dolce! / Noi siamo il Fiore − Tu il Sole! / Perdonaci, se non appena i giorni declinano / ci avviciniamo furtive a Te! / Innamorate del morente Occidente − / della pace − del volo − dell’ametista – / delle possibilità della notte!
Emily Dickinson, Poesie, 1850/86..
Teniamoci strettiestretti anzi strettissimi ❤️
💔 strage a Mosca
“La luce che proviene dalla finestra é uno scoppio nel cielo
una scala verso l’oscurità nella cecità di un occhio
un argine di lacrime per capire che lei non tornerà mai indietro
l’uomo nell’oscurità porta un altro attacco
tua madre ti aveva detto che non dovevi
parlare agli sconosciuti
guardati allo specchio e dimmi: pensi che la tua vita sia
in pericolo qui?
basta lacrime
un altro giorno passa appena cala la notte
la luce rossa si accende per dire che é ora di iniziare
vedo l’uomo all’angolo che aspetta, mi avrà visto?
chiudo gli occhi e aspetto di sentire il suono di qualcuno che grida, qui
basta lacrime…”
No more tears. Che fare come comunità ammutolita dalla violenza? Teniamoci strettistrette Anzi strettissime 💔
Sono nata
Sono nata Il ventuno a primavera. Alda Merini
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
Che la Primavera porti calore e abbracci stretti stretti anzi strettissimi ❤️
Sally e le sue 10 bellissime Primavere 🌼
Eric Carmen : Hungry eyes
Eric Carmen ci ha lasciati oggi all’età di 74 anni.
Hungry Eyes èparte della colonna sonora di «Dirty Dancing», nel 1987. Carmen si era fatto conoscere inizialmente con il gruppo6 Raspberries, fondati all’inizio degli anni 70, e in seguito aveva proseguito la sua carriera come solista e autore per altri brani famosissimi come :
Quant’è bella giovinezza che s Continua a leggere
8 marzo: il femminismo…
Il femminismo è morto.
Lucetta Scaraffia nel suo articolo a La Stampa, di cui è editorialista, sostiene con ‘sgomento e dolore’ che il femminismo è morto perché “è morta l’affermazione base del femminismo che le donne sono tutte sorelle nell’ oppressione senza distinguere tra origine etnica appartenenza politica, classe sociale.”
Restando all’oggi, la pubblicazione del rapporto sui crimini sessuali, commessi durante L’attacco di Hamas a Israele, realizzato dalla Association of rape crisis centers toglie ogni dubbio sul fatto che si sia trattato di violenza “non solo contro delle ebree ma contro le donne in quanto donne colpite nel loro corpo mortificate e violentate come sesso”.
Ilfemminismo è morto. È morta l’affermazione base del femminismo: le donne sorelle nell’oppressione. Vi è oggi un silenzio dei nuovi femminismi che tendono ad affermarsi con i movimenti GBQ÷. la cui cultura ha l” unico codice morale di difendere, si le vittime, ma le vittime di volta in volta designate a seconda delle situazioni delle parti e delle ideologie in gioco.”
il corpo delle donne
In Francia il diritto all’aborto è [già) garantito nella legge Simone Veil approvata nel 1975.
Tale diritto sarebbe garantito anche in Italia dalla legge 194 del maggio 1978 se poi nei fatti non venisse osteggiata tra lacci e lacciuoli rendendo ancora più gravosa e dolorosa la decisione della donna
Il 4. Marzo 2024, in Francia, il Senato ha approvato l’iscrizione del ‘diritto all’interruzione volontaria di gravidanza’ nella Carta costituzionale.
In Italia i Pro vita scendono in piazza contro “la mancanza di futuro e di tutela della vita che i nascituri subiscono ancora oggi”.
Il Gambia esamina la legge per legalizzare le mutilazioni femminili vietata dal 2015. Questo progetto divide da mesi l’opinione pubblica dove donne e uomini manifestano fuori e dentro il Parlamento chiedendo la revoca del divieto sostenendo che la ‘circoncisione femminile’ – distinguendola dalla ‘mutilazione genitale’ – sia parte integrante della loro cultura e che vietarla violerebbe il diritto a praticarla.
Paese che vai… eppure tutto avviene sul corpo delle donne come se il loro corpo fosse un oggetto da plasmare, per carità! per il loro bene!
PIù che mai teniamoci strette strette Anzi strettissime❤️
*) Ogni anno più di 3 milioni di bambine africane sono costrette a subire una delle diverse forme di mutilazione genitale, praticata in oltre 30 Paesi al mondo (Gambia, Sudan, Tanzania, Togo ecc)
Il documentario e il libro Il corpo delle donne e è a cura di Lorella Zanardo.