Is just a yellow lemon tree
And I wonder, wonder…”



Ci siamo (quasi) !
Mi piace,
mi rallegra e
mi rassicura
sapere di incontrare qui sorrisi affettuosi di condivisione in questi nostri scambi di Auguri.
Improvvisamente oggi anche Roma, immusonita e strapazzata per tante brutture che l’assediano si è svegliata frizzante e imbellita dal sole e un po’ con tutte le persone che solitamente incontro ci sono stati abbracci e parole di fiducia. Durerà da Natale a Santo Stefano però non priviamoci di questo lusso, accantoniamo i troppi doloridel mondo e sorattutto cogliamo l’occasione per un abbraccio strettostretto anzi strettissimo ❤️
E poi e’ di nuovo il giorno del tuo compleanno e davvero vorresti essere altrove ma gli amici solerti pungolati dai vari promemoria ti raggiungono con voce festosa in partenza per il Guatemala l’altoparlante che invita i passeggeri al check in.
AuguriAuguriAuguri❤️
Vi consegno a questo spensierato post del 2015 e …teniamoci strettistrette anzi strettissimi.
La giornata non promette ‘malaccio’ e la colazione vuol essere propiziatoria
Basta poco per rendersi conto i che noi boccheggiamo e Bollo è l’unico a nuotare
La Piccoletta si fa ranocchia
mentre in giardino non di muove foglia o girandola
Tenere le gambe alzate aiuta la circolazione….
intanto i pomodori a chilometro zero crescono
Il sole tramontando arrossa il cielo e le case
dei pomodori al riso sono una buona idea, appetitosi e freschi
fa ancora molto caldo ma noi mano nella mano
ascoltiamo la canzone di un molto vecchio film, quelli di “una volta”, ma che, insomma! non fanno mai male
si aprono al buio le Belle di notte per incantare la luna
quella luna piena che ci sovrasta
Estate, un giorno d’ estate. Un po’ di me.
E se per qualche tempo vi lasciassi giusto quel che basta per farvi sentire la mia mancanza 😉 ?
Un abbraccio…
View original post 8 altre parole
Ci sono giovani…
Rutger Bregman (Westerschouwen, Paesi Bassi, 1988) è uno dei giovani pensatori europei più promettenti.
È uno storico, scrive per il quotidiano olandese “De Corrispondent” e ha ricevuto due nomination per il prestigioso European Press Priz.
Non lasciatevi scappare questo suo ultimo libro non fosse altro perché è riuscito a rendere possibilista la mia opinione, tendenzialmente cinica . soprattuto in questo periodo post-pandemico che sta dando purtroppo il peggio di sé.
Una nuova storia (non cinica) dell’umanità è scritto in maniera brillante. Ricco di riferimenti a studi ed esperimenti che denotano l’importante lavoro di ricerca, non privo di qualche curiosità.
Arriva l’inverno!
Avremo oltretutto più piacere a stare al calduccio e un buon libro è un compagno inestimabile… “tutto il resto è noia” (ops… quasi tutto).
…dimenticavo! Scusatemi per l mia presenza altalenante che però non esclude i miei abbracci strettistretti anzi strettissimi ❤
… for being my eyes
Non che io sia stata molto presente negli ultimi mesi tuttavia domani dovrò sottopormi a un piccolo intervento agli occhi, Sono abbastanza terrorizzata perché – per assurdo – pur avendo una soglia del dolore molto alta ho il terrore degli aghi e ancor più di un gocciolina di sangue!
Dovrò evitare la luce e stare perennemente con gli occhiali da sole almeno per la prima settimana…
Ci tenevo a condividere questo accadimento con voi e ….
Thank you
for loving me
for being my eyes. . .
Con questa bella canzone di Bon Jovi un po’ strappa lacrime teniamoci strettestretti alzi strettissimi ❤
Paul Virilio, architetto e sociologo, che conosce per mestiere l’infinita sequenza dei disastri, sostiene che l’incidente è ciò che accade a noi tutti, ovvero l’incidente sarebbe il tempo stesso che passa: ‘un tempo sempre più veloce, sempre più incalzante: il tempo è l’incidente degli incidenti’.
Oggi è il mio compleanno ma accade a tutti noi nell’arco dell’anno!
Oggi sarà diverso e lo sarà per tutti noi che siamo riusciti a scavallare questo anno doloroso di ansia e di paure.
Tempo sempre più veloce, sempre più incalzante per chi come me ha superato la vetta.
Mio unico obiettivo essere più fiduciosa e positiva e tornare a sorridere senza accorgermene allentando la stretta dei denti.
Grazie della vostra compagnia! Uno Spritz colorato ?!
.oppure una bella birra ghiacciata ?!
…e più che mai teniamoci strettistrette anzi strettissimi ❤🦋
“Abolissimo il gelo
l’estate non avrebbe mai termine
che le stagioni muoiano o trionfino
è una scelta nostra.” Emily Dickinson
Faber est suae quisque fortuna!
Facile a dire, serve coraggio, oggi, stringere i denti, sorvolare su troppi interrogativi, affidarci.
Un anno, ieri. E a Roma, una città desolatamente deserta, il sole riscalda una Primavera anticipata.
Le margherite del parco si aprono anche per me e non possono non essere accolte con un sorriso . (oh che melassa !)
That’s all folks!
Teniamoci strettistrette anzi strettissimi ❤
Ah! Dimenticavo la canzone
Don’t Let Me Disappear, Non Lasciarmi Scomparire una esortazione dolorosa con la quale Ben Harper da’ voce a tutte quelle persone che vivono una solitudine che non hanno scelto e che quindi, col tempo, ha indossato le vesti oscure dell’isolamento e dell’invisibilità
Dance me very tenderly and dance me very long
Balla con me molto teneramente e balla con me per tanto tempo
We’re both of us beneath our love, we’re both of us above
Siamo tutti e due al di sotto del nostro amore e ne siamo al di sopra
Racconta Leonard Cohen:
” ‘Dance me to the End Of Love’ mi è venuta in mente sapendo che in alcuni campi di concentramento, vicino ai forni crematori, un quartetto d’archi era obbligato ad esibirsi mentre l’orrore veniva perpetrato, ed erano loro stessi le persone il cui destino faceva parte di quell’orrore.
[. . .]
Ma è lo stesso linguaggio che usiamo per arrenderci al nostro amore, così non è importante che tutti conoscano la genesi della canzone, perchè se il linguaggio viene da quell’appassionata risorsa, sarà in grado di abbracciare ogni attività appasionata.”
Per quanto poco abbiamo – qualcosa molto più di altri – l’unico modo per me di essere grata è di sorridere, facciamolo insieme!
Buone feste amiche care e amici.
Teniamoci strettistretti anzi di più🌲🌲🌲💚
BLOG a riposo. Arrivederci!
Foto sherazade – dicembre 2019