tuffarmi – in te – mio mare

Cesarea Evora è molto più di una  cantante, è anche  ambasciatrice attenta e dolente delle isole  di Capo Verde.

Soprattutto ‘noi’ italiani l’abbiamo scoperta dopo il duemila, è attraverso la mediazione francese.

Cesarea  passa la maggior parte del tempo facendo concerti ovunque  per l’Europa, l’Africa e l’America e canta  della povertà del suo paese, lotta per i diritti dei bambini  del suo paese e canta, canta con voce divina l’amore.

il suo disco La Diva Scalza, è  un omaggio alle donne povere non solo del suo continente, ma alle donne di tutto il pianeta. La sua musica unisce le percussione africane con i fados (fu infatti fino al 1075 colonia portoghese) e melodie brasiliane.

Il suo disco, Voz D’Amor  (davvero grandi melodiose e dolenti canzoni posssibilmente da ascoltare abbracciati o ‘acciambellati’ in penombra) fu premiato con il Grammy della Musica 2004, nella categoria Migliore Album di musica contemporanea del mondo. Il trionfo fu considerato dal sua Governo come  motivo di orgoglio per tutti ma un unico e raro  riconoscimento per la cultura e la musica di Capo Verde.


Cesarea Evora

Dove volano i Peter Pan

“sono un coglione di proporzioni CICLOPICHE

:=(

10 anni fa

conosco questa ragazza

no asp

stiamo insieme quasi tre anni

poi io non reggo più la situazione, la mia di ragazzo che sta diventando qualcos’altro e la sua, ragazza con problemi della sfera affettiva pesanti

 e la lascio

e ci metto 7 ANNI, dico SETTE anni, due altre relazioni serie più svariate avventure

per capire che mi manca lei.

convivevo con una donna…

 e la guardo dormire

 ma in quel momento non ho visto lei ma l’altra.

ho ricercato l’altra.

abbiamo fatto l’amore…

poi lei si è "riavuta" e allora mi ha dato il benservito…

mah ho pianto fino a qualche settimana fa…ora va meglio.”

 

Breve stralcio di una conversazione piuttosto sofferente (quel che diceva l’altro interlocutore è ininfluente).

Tristemente desolante rispetto a un certo sentire di certi maschi, alla incapacità di crescere, di affrontare l’oggi senza lasciarsi l’alibi di fughe all’indietro.

Qualcuno mi ha tacciato di misoginia. Ma anche qui…dopo dieci anni  una donna per quanto sola sa imporre il suo presente.

Uomini o caporali?

La_sposa_cadavere_110

 La_sposa_cadavere_110

nobody knows

Vorrei parlare con voce alta e chiara.  vorrei dire cose semplici che sento dentro e che so nel formularle diverrebbero un grumo mallopposo di nulla.

In verità i pensieri si inseguono e si modificano senza incontrarsi. E qualcosa avviene senza ‘avvenire’.

E’ una vita intera che cerco di formulare la domanda. e me ne nascondo la risposta, ecco il fatto.

Non è questa la via.