…ma la certezza è ridicola. (Voltaire)
Da quattro anni, gli anni di Sally, ho un’amica al parco nello spazio riservato ai cani. Si chiama Patrizia e di cani ne aveva otto. Poi Mafalda è morta a vecchiaia inoltrata e Rocco anche lui di 13 anni di tumore.
Qui apro una parentesi per segnalarvi che di anno in anno aumentano i cani che muoiono di cancro: alla prostata, al fegato, alle mammelle. Perché ormai vanno dal veterinario ogni tre per due e ‘una volta’ non usava?
No, penso che l’inquinamento e i miasmi della città abbiano colpito anche loro che ormai umanizzati sono soggetti a molte nostre malattie. MI documenterò meglio.
Patrizia è una bellissima donna, alta e bionda un’immagine che ricorda Botticelli, di quasi sessant’anni, che arriva con la sua biga di cani al guinzaglio intorno alla mezza perché prima, ogni giorno, lava e disinfetta casa e terrazzo. Era indossatrice assai richiesta e la sua vita è stata molto movimentata finchè ecc..ecc..
Questo spazio piuttosto ampio riservato ai cani all’interno del Parco delle Valli è molto ben tenuto e pulitissimo perché da prima che arrivassi io è stato autogestito da un gruppo fisso di persone: ci autotassiamo per quando alcune sedie vanno sostituite, abbiamo comprato una tosaerba, diamo un tot ad un ragazzo che provvede a tagliare l’erba, abbiamo piantato tre mimose, due melograni oltre agli alberi che già c’erano. Un bel percolato con tavoli in legno e panche ricoperto daPlumpago, edera e vite americana e altre piante verdi ornamentali.


Naturalmente si parla principalmente di cani trovati, avuti, da adottare e a volte si fanno delle collette per casi più ‘disperati’ ove ‘disperate’ a volte sono le persone e il loro cane.
L’altro ieri però P. se ne è uscita con una richiesta che mi ha fatto restare a bocca aperta.
‘Partecipi a una colletta?’
‘Per chi?’
‘Dobbiamo salvare un vitello dal macello…’
‘No, mi pare una vera assurdità. Un vitello su miliardi ed io che cmq anche se con i molti distinguo nn sono vegerariana’
‘Va bene, ma anche se è uno tra un miliardo è pur sempre un vitello salvato.’
‘E a quanto dovreste arrivare?’
‘A 1200 euro.’
A oggi sono stati raggranellati 150 euro perché la maggioranza di noi frequentatrici del parco con ha contribuito.
Ho appreso in seguito che il vitello(ne) da riscattare appartiene a un tizio che lo ha comprato e cresciuto per fare mangiare buona carne al figlio piccolo…
A me pare ovvio che questo signore consegnato, secondo me con un buon margine di guadagno, il vitello, ne alleverà subito un altro e allora? Andrà riscattato anche questo secondo animale? E il seguito?
Allora a me viene alla mente Don Chisciotte e la sua lotta contro i mulini a vento.

Eppure continua a frullarmi un dubbio e vorrei che insieme lo sciogliessimo :
‘Meglio la vergogna sul viso che una macchia sul cuore. ’
Don Chisciotte