đź’” strage a Mosca

“La luce che proviene dalla finestra Ă© uno scoppio nel cielo
una scala verso l’oscuritĂ  nella cecitĂ  di un occhio
un argine di lacrime per capire che lei non tornerĂ  mai indietro
l’uomo nell’oscuritĂ  porta un altro attacco

tua madre ti aveva detto che non dovevi
parlare agli sconosciuti
guardati allo specchio e dimmi: pensi che la tua vita sia
in pericolo qui?

basta lacrime

un altro giorno passa appena cala la notte
la luce rossa si accende per dire che Ă© ora di iniziare

vedo l’uomo all’angolo che aspetta, mi avrĂ  visto?
chiudo gli occhi e aspetto di sentire il suono di qualcuno che grida, qui
basta lacrime…”

No more tears. Che fare come comunitĂ  ammutolita dalla violenza? Teniamoci strettistrette Anzi strettissime đź’”

Nonviolenza

La prima cosa da sapere è che i curdi sono la quarta etnia più grande del Medio Oriente, sono tra 25 e 35 milioni di persone: e non hanno uno Stato, anche se lo vorrebbero. Oggi la gran parte dei curdi è distribuita in cinque paesi – Iraq, Siria, Turchia, Iran e Armenia – ed è musulmana sunnita, ma c’è grande varietà. Non ha molto senso guardare ai curdi come a un blocco monolitico, perché ogni gruppo nazionale ha le sue priorità e i suoi alleati. Quelli che c’entrano con la guerra in Siria sono tre: i curdi turchi, i curdi siriani e i curdi iracheni, che insieme hanno combattuto contro l’ISIS.

pace?!?!?!?!?!
Foto dal Web

“Dobbiamo avere coscienza che abitiamo un immenso cimitero.”

Aldo Capitini,

Aldo Capitini è stato un filosofo, politico, antifascista, ideatore della Marcia per la Pace Perugia-Assisi e da qui la meravigliosa bandiera dietro la quale per ben due volte anche io insieme a 80/100 mila persone ho marciato per i 24 km che separano le due cittadine. Accanto a me grande amico morto prematuramente Tom Benetollo attivista e poi immaginifico presidente dell’Arci di cui ho scritto (autocitazione!)il primo aprile del 2015.

Aldo Capitini fu uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento di Gandhi.

Un sereno fine settimana strettistretti per creare un filo sottile di speranza a circondarci.

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