“Si è sempre in cammino verso la persona alla quale si darà un bacio.”
Sandor Marais
Mi sento un po’ come una di quelle bamboline fatte di cenci dei riti voodoo trafitta da spilloni, il dolore arriva da ogni dove.
Aspetto che torni il tempo caldo degli abbracci dei timidi sorrisi che si schiudono a nuove amicizie il camminare mano nella mano mentre sale gorgogliando una risata.
Perché Bon Jovi?
Ci voleva una canzone d’amore una di quelle dolci melodie che arrivano a fine concerto mentre alte fluttuano le fiammelle degli accendini mentre noi giovani di Allora cantavamo stretti stretti gli uni agli altri senza timore senza mascherine
” Oh I want to be just as close as the Holy Ghost is
Corteggiamento e primi ‘contatti’ al tempo del Covid!?
“Se proprio non se ne può fare a meno, meglio ripiegare su un corteggiamento distanziato per scongiurare ogni possibile ‘contatto’ fisico, insomma una sorta di sesso virtuale e quindi a distanza”. È questo il suggerimento della sessuologa Roberta Roi.
“Ho trovato il contatto,
era solo in un sogno
e ti giuro sarebbe bellissimo
se ti toccassi da sveglio”
(Negramaro – Giuliano Sangiorgi)
SALLY and me
Oltre ogni aggrovigliamento mentale
pesano queste braccia cui è negato l’abbraccio.
Ci guardiamo a distanza.
Espressioni corrucciate, immaginati sorrisi prigionieri di mascherine griffate.
Chiudiamo gli occhi. e teniamoci strettistretti strettissimi ❤
Il mattino ha l ‘oro in bocca ed ha il sapore di un buon cappuccino
“La sola parte utile della medicina è l’igiene; e anche l’igiene, del resto, più che una scienza è una virtù.” )Jean Jacques Rousseau)
Possono le parole descrivere la fragranza dell’aria di primavera? (Neltje Blanchan)
“C’è una sola differenza tra una lunga vita e una buona cena: nella cena i dolci vengono per ultimi.”
E infine c’è lei – e la sua ombra – che mi capisce senza che io dica una parola, e chi non capirebbe nemmeno se glielo spiegassi con mille parole.
Questa è la mia piccola Sally un po’ disorientata privata del suo parchetto. . . Liberta
L’estate è ormai lontana eppure le mie rose splendono al sole di dicembre.
La ‘Rosa’ è presente anche nella musica classica.
Un caso particolare fu il poema ‘The last Rose of Summer’ (1805) del poeta irlandese Thomas Moore, amico di Byron e Shelley, messo in musica da Sir John Stevenson. Friedrich von Flotow se ne servì nell’opera Martha, messa in scena a Vienna nel 1847. L’interpretazione funzionò e l’opera divenne popolare proprio grazie a questa canzone.
In epoche più recenti, ’The Last Rose of Summer’ è stata riproposta da un gran numero di interpreti fra il gruppo irlandese Clannad e, solo pochi anni fa, dall’ensemble musicale Celtic Woman.
Perdonatemi la lezioncina che ho fatto più che altro a me stessa sollecitata della bellezza della mia rosa incurante di tutto e di tutti splendida splendente al sole Romano di dicembre.
” So, so you think you can tell
Heaven from hell
Blue skies from pain
Can you tell a green field
From a cold steel rail?
A smile from a veil?
Do you think you can tell?
Did they get you to trade
Your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees?
Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change?
Did you exchange
A walk on part in the war
For a lead role in a cage?
How I wish, how I wish you were here
We’re just two lost souls
Swimming in a fish bowl
Year after year
Running over the same old ground
And how we found
The same old fears
Wish you were here ”
Teniamoci strettistretti anzi di più.
Si fa sera
Piove
Vi lascio per un pochetto
Mi serve tempo
E nuova luce.
So long 💚 🐶
Marielore, camerunense, arrivata in Italia da oltre 10 anni per un corso post laurea ha conosciuto mio nipote, si sono sposati e oggi hanno due bambini : Claudio di 9 anni e Alessia di 4.
Vivono a due isolati di distanza da casa mia ci vediamo spesso e spesso io vado a prendere i due bambini a scuola per andare al parco!
Il quartiere di Montesacro a Roma è un quartiere molto eterogeneo meno problematico di certe borgate molto degradate e nell’ occhio del ciclone.
Questa frase violenta vergognosa inaccettabile retrograda è stata rivolta proprio a Claudio durante l’intervallo ( in classe ci sono anche un bambino egiziano e due bambini cinesi) !
Un bambino ad un altri bambino.
Piccole belve crescono.
Billie Holiday sentì per la prima volta Strange Fruit al Cafè Society di New York nell’aprile del 1939, ma il pezzo esisteva già nel ’37, l’aveva sritta Abel Meeropol, un giovane insegnante ebreo che l’aveva firmata con lo pseudonimo di Lewis Allan . Il brano è una forte denuncia contro i linciaggi dei neri nel Sud degli Stati Uniti e una delle prime espressioni del movimento per i diritti civili.
* Brano di Guns N’ Roses, che a essere sinceri tira giù un bel magone perché il testo di November Rain parla dei momenti di crisi e delle difficoltà di una relazione sentimentale. . .
“Noi tutti siamo viaggiatori e cerchiamo l’Italia.”
“Conosci la terra dei limoni in fiore,
dove le arance d’oro splendono tra le foglie scure,
dal cielo azzurro spira un mite vento,
quieto sta il mirto e l’alloro è eccelso,
la conosci forse?
Laggiù, laggiù io
andare vorrei con te, o amato mio!.”
” Senza la Sicilia, l’Italia non lascia traccia nell’anima: qui si trova la chiave di tutto.”
” Sì, posso dire che solamente a Roma ho sentito che cosa voglia dire essere un uomo. Non sono mai più ritornato a uno stato d’animo così elevato, né a una tale felicità di sentire. Confrontando il mio stato d’animo di quando ero a Roma, non sono stato, da allora, mai più felice.”
L’Italia (Viva) è ancora come la lasciai, ancora polvere sulle strade, ancora truffe al forestiero, si presenti come vuole. Onestà tedesca ovunque cercherai invano, c’è vita e animazione qui, ma non ordine e disciplina; ognuno pensa per sé, è vano, dell’altro diffida, e i capi dello stato, pure loro, pensano solo per sé.”
Wolfgang Goethe compie il suo viaggio in Italia dal 1786 al 1788 e fa il suo resoconto in questo libro dove scrive lettere usando un falso nome, sotto il fascino che il mito di viaggiatori e viaggiatrici antichi esercita sul suo animo irrequieto.
(*) Italia viva, così è nato il nome del nuovo partito di Renzi: un misto tra De Gregori, Veltroni e rottamazione.
La Leopolda della «rottamazione», per intendersi. «Italia viva» è il titolo di un album di De Gregori, e così, partendo da quel 33 giri, lo slogan dell0a Leopolda diventa: «Viva l’Italia viva», sottotitolo:
«Il meglio deve ancora venire» !
Spero che ognuno di noi intenda questa pre(o)messa nel migliore dei modi anche se tutti ricordiamo il famoso “Stai sereno” all’ indirizzo dell’allora presidente del consiglio Enrico Letta dunque nel mio piccolinoo non azzardo prognostici manifestando ancora una volta la mia disistima sempre più profonda per l’agire politico in caduta libera.
De Gregori è sempre De Gregori non mi è mai stato molto simpatico ma alcune sue canzoni sono meritevoli.
Clima gradevole colori morbidi e luminosi rinfresca la sera quel tanto che serve per dirvi
Teniamoci strettistretti Anzi strettissimi 🌹
I’ll stand by you always, always, always
I’ll stand by you always, always, always
Sarò sempre al tuo fianco, sempre, sempre
Ti starò sempre accanto, sempre, sempre
I’ll Stand By You è un singolo di Bruce Springsteen inciso per la colonna sonora di ‘Blinded by the Light’ film diretto dalla regista Gurinder Chadha, nelle sale cinematografiche italiane dal prox 29 agosto.
Delle 24 tracce musicali ben 18 sono del Boss, sia la musica che le parole e solo questo motivo per me può bastare per correre a vedere il film.
Se avete tempo della regista Gurinder Chadha (britannica nata in Kenya ma di origini indiane)
Vi suggerisco il film
Sognando Beckham’
Casualmente un piacevole omaggio ai recenti successi della nostra nazionale femminile di calcio.
Una buona giornata di
Ferragosto enon dimenticate
Teniamoci strettistretti Anzi strettissimi!