ll vice presidente del consiglio uno dei due ci ha raccontato che, primo nella storia, con questo sua manovra del reddito di cittadinanza ha sconfitto la povertà.
Un alt(r)o esponente del Governo, perdonatemi non ne ricordo il nome nè sento la necessità di andare a rintracciarlo su Wikipedia, anche lui ha trovato al suddetto reddito un beneficio collaterale e sarebbe che oltre a stare spiaggiati sul divano con i €750 elargiti ci scapperebbe anche una pizza e di conseguenza con l’animo più allegro subito a casa a ” tromba come ricci” risolvendo in tal modo pizza dopo pizza anche il problema del calo di natalità… Questo è, però… fermi tutti!
Se è conclamato l’effetto afrodisiaco del binomio champagne/bollicine e ostriche o crostacei è anche vero che il budget salirebbe.
Ma la pizza, accompagnata da una birra sono fortemente sconsigliate dai dieto-sessuologi perché appesantiscono la digestione come molti altri menù a base di carne fritti o formaggi grassi.
L’alternativa proposta dunque sarebbe ancora più economica di quella suggerita dall’esimio onorevole: Luci soffuse, adagiati sul divano a sbocconcellare tra un bacio e una carezza – Melius est abundare quam deficere, il disoccupato ha tempo) una tavoletta di cioccolato perché il cioccolato è il principe degli afrodisiaci. “Ricco di flavanoli e di sostanze antiossidanti che favoriscono la circolazione sanguigna con conseguente beneficio della tonicità dall’organ(ism)o il cioccolato contiene, inoltre, caffeina, serotonina ed endorfine, che influenzano i nostri neurotrasmettitori agendo come stimolanti e che regalano energia, concentrazione, desiderio sessuale e senso del piacere”.
Dunque una cena frugale e l’indispensabile tavoletta di cioccolata… e se avete qualche perplessità vi offro due suggerimenti niente male!
Unione del Loto
Di effusione in effusione, oramai nudi, è la posizione adatta a chi ama i baci e le carezze. I partner si ritrovano faccia a faccia. L’Unione del loto è la preferita dagli amanti. Lui è seduto sul famoso divano, a letto o per terra con le gambe piegate e le piante dei piedi l’una contro l’altra. La compagna siede sopra di lui con le cosce che stringono la sua vita.
La vite intrecciata

Una posizione laterale – forse abbandonando il divano per un letto può comodo – che permette alcune alternative: i partner sono vis-à-vis (ecco un valido motico per evitare cibi pesanti o saporiti) petto contro petto, con le gambe intrecciate. L’uomo piega le gambe ad angolo retto e la donna tiene una gamba distesa tra queste e l’altra piegata attorno alla sua vita. I due corpi sono intrecciati come i tralci della vite, dando un’impressione di intimità e di fusione. (sembra complicata ma..a me non dispiace!)…
“Si può dire che non ci sia nessun individuo sano che non aggiunga al normale scopo sessuale qualche elemento che si possa chiamare perverso; e la universalità di questo fatto basta per sé sola a farci comprendere quanto sia inappropriato l’uso della parola perversione come termine riprovativo.” (Sigmund Freud)

Tuona fortissimo, il meteo racconta di ‘ondate di gelo’ e allora come non mai
teniamoci strettistretti anzi strettissimi