Born in theU.S.A.

 

1984/2016

All’uscita dell’album “Born in the U.S.A.”, primo grande successo di massa di Springsteen, Ronald Reagan , in corsa per la rielezione alla Casa Bianca , citò il cantante come esempio positivo dei valori americani. Non da meno fu l’opinionista conservatore George Will  che elogiò la canzone  perché  “i versi dedicati alla chiusura delle fabbriche e ad altri problemi sono sempre punteggiati da una solenne e gioiosa affermazione ‘Nato negli Stati Uniti!”.

Successivamente  i ‘valori’ espressi nella canzone vennero rimarcati  nuovamente da Reagan. in suo comizio in New Jersey Luogo natale di Springsteen: “Il futuro dell’America vive  nei sogni di milioni di cuori che si nutrono dei  messaggi di speranza di molte canzone amate dai giovani.. “

The Boss rimandò al mittente questa  interpretazione mistificatoria ribadendo che  “Il Presidente forse pensava ad un altro album, certamente non ha sentito questo”.

Born in the U.S.A. –  proviamo a riascoltarla  ancora più attentamente oggi nella versione unplugged  – col senno del poi  ci accorgiamo  che ben oltre la musica quel grido  “nato negli Stati Uniti” assume il significato quasi di una disperata condanna.

Dopo un andamento  contrario di 8 anni la ruota torna a girare nel verso di prima e Donald Trump sarà al timone degli U.S.A.   ma nessun allarmismo perché,  per citare l’ americano Bob Dylan  premio Nobel 2016  per la Letteratura, nell’ultimo verso della sua canzone:

And if my thought-dreams could been seen

They’d probably put my head in a guillotine

But it’s alright, Ma, it’s life, and life only.

54 thoughts on “Born in theU.S.A.

  1. Sha'Tara ha detto:

    In other words, they refused to see the sarcasm. No matter how bad things get, all you need to do to make it all better is affirm “born in the USA” Patriotic crap that serves the elites so well.

  2. rodixidor ha detto:

    Il tuo messaggio nascosto potrebbe essere così decriptato: “In fondo Bruce è sempre stato supporter dei Repubblicani” 😀

  3. Elena ha detto:

    All’inizio ero stupita per questo risultato di Donald (Ilary forse sarebbe stato il meno peggio, ma certo che non è che lei fosse la trasparenza in persona, anzi). Poi dopo il suo discorso penso che alla fine non farà grandi danni come aveva annunciato in campagna elettorale, Certo per ha fatto una campagna da solo, ma ha saputo colpire nel segno verso la middle class e non solo. Quindi bravo!

  4. Julian Vlad ha detto:

    Martedì sera transitavo sotto il display di un orologio stradale che, passata da poco la mezzanotte, come data segnava 9/11. Ovvero il 9 novembre, ma quelle cifre così espresse mi hanno fatto pensare subito all’11 settembre in notazione americana.
    Il mattino dopo appena sveglio ho acceso la tv e dunque appreso non senza sbalordimento che il mio infausto presagio era azzeccato.
    Credevo che eleggere a capo dell’esecutivo di una moderna ed evoluta democrazia un maturo riccone narcisista sparaballe sesquipedali con idee destrorse e una capigliatura improbabile, che sostiene di comportarsi con le donne come gli pare e piace senza chiedere loro permesso, fosse una prerogativa di relativamente giovani repubbliche delle banane de noantri. Mi sbagliavo di grosso.

    • sherazade ha detto:

      Dario
      illuminante riferimento all 11 settembre anche se per averci vissuto studiato e lavorato 4 anni consecutivi – credimi – l America nn è molto dissimile da Trump nella sua classe economico-politica. Sarò blasfema ma ricordi i fratelli Kennedy e l irrisolto mistero Marilyn e altre?
      Le molte’puttanate’ che sono uscite durante la campagna elettorale di Bill?

      Sherailpiupulitochalarogna

  5. Rebecca Antolini ha detto:

    Trump e il esempio non tutto quello e made in USA e oro… anzi .. meglio non dire altro …

    buona serata cara Shera carezze a Sally ♥

  6. clipax ha detto:

    In fondo sembra che in questa elezione la stampa e le celebrità abbiano giocato appositamente un ruolo a favore di Hillary di modo da indurre gli americani a votare per Donald. Ma sarà un’altra delle solite teorie complottiste.

  7. Nicola Losito ha detto:

    Pare che i sondaggisti ormai non ne azzecchino una che una. Forse la gente intervistata si vergogna di dire la verità. Brutta serata per loro. Dovranno rivedere il loro software interpretativo delle risposte. Per quanto riguarda Donald Trump, ammetto che umanamente non mi era simpatico, ma, per giudicarlo, aspetto di vederlo in azione. Anche la Clinton, però, non era il massimo…
    Nicola

    • sherazade ha detto:

      Conosco Trump Xche le molte riviste del partucchiere si reggono sul dubbio ‘presidenzialismo’ suo e della sua’ famiglia allargata’.
      Recentemente anche Lory del Santo che conosco di nome x essere stata sposata a Eric Clapton vanta incontri ravvicinati in ascensore nel Trump Bldg…
      Ok ma noi ci siamo passati nn c è più senso scandalizzarci x l America.
      Sheranadochecolafazzolettinoinmano

  8. kowkla123 ha detto:

    Alles Gute, KLaus

  9. Georges 2679 ha detto:

    Je te souhaite une bonne soirée sherazade…bises amicales

  10. tramedipensieri ha detto:

    In ogni caso c’è lo dovremo sopportare anche noi…tutto il mondo mi sa.
    Ormai ci dobbiamo abituare al fatto di vedere “politici” di questa tipologia. Cioè imprenditori pieni di soldi, che di politica non ne hanno mai fatto se non da dietro le quinte. Persone che fanno parlare di se …rappresentative. In fondo chi muove tutta la baracca sta dietro a loro.

    Dio salvi la regina! Che il re non se la passa mai male…

    Saluti cari
    Quiiniziailfreddo 😬

  11. exileye ha detto:

    Ciao. Credo che tutto lo star sistem non c’entri tanto con la realtà dell’economia domestica e reale di tutto il popolo che costituisce l’America. L’America non è la California o New York eppure questi occupano l’80% dei giornali e media che provengono da oltre oceano. I pessimi mandati degli ultimi governi Obama hanno prodotto solo malcontento e Hillary non proponeva nulla di nuovo, anzi. Trump è un’incognita ma bisognava cambiare evidentemente. Speriamo bene. Grazie del tuo spunto interessante

    • sherazade ha detto:

      Grazie a te della tua analisi su cui concordo. Il guaio di non avere riferimenti è proprio quello di produrre cambiamenti ‘tanto per’.
      Lo abbiamo fatto con Berlusconi e in questo abbiamo giocato d’anticipo 😦
      La Clinton ha avuto buon gioco come ‘avversaria’ all’interno del suo partito con ” l’abbronzato” Obama..

      Sherabuonanotte

  12. lauraluna ha detto:

    Prima la Brexit, ora le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Segnali inequivocabili che dovrebbero essere raccolti da chi presiede alle politiche sociali ed economiche in occidente
    É politicamente scorretto e nello stesso tempo banale liquidare il tutto come un fenomeno determinato da persone sconsiderate al limite della stupidità collettiva….Primo perché queste persone non sono poche, anzi nei singoli casi rappresentano la maggioranza, e poi perché sono la manifestazione evidente di un disagio crescente, portato all’esasperazione nei ceti medio- bassi, e figlio di politiche, sociali ed economiche..
    Il tempo a disposizione per capire e prendere adeguate contro misure anche in Europa sta finendo..

    .Serena notte, posibilmenre senza sognare il nuovo presidente degli Sati Uniti. .

  13. gaberricci ha detto:

    Basterebbe sentire il resto dell’album per rendersi conto che l’ottimismo di Reagan e l’aggressività di Trump hanno poco a che fare con il Boss. La sua è l’allegria di chi cerca di sfuggire alla “crap” cui l’hanno condannato gli amici dei due simpaticoni.

  14. il barman del club ha detto:

    vedremo… (oggi sono sintetico) 😦

  15. crimson74 ha detto:

    Al di là del fatto che io avrei probabilmente votato Trump (vorrei notare come gli americani continuino a dimostrare di essere ‘avanti’; un sistema che a un giro produce il primo Presidente afroamericano e a quello successivo porta alla Casa Bianca un riccone dagli atteggiamenti un filo clowneschi… è il ‘tutti ce le possono fare’ che caratterizza tutto il pensiero americano e non solo le elezioni… in Europa continuiamo, purtroppo, a essere indietro…

    • sherazade ha detto:

      Cri’ forse hai già scordato che almeno in questa scelta di ‘riccone’ ecc.. noi abbiamo battuto l’America vent’anni fà 😦
      La Clinton era improponibile ma la dice lunga sullo stato anche oltre oceano della carenza politica dei democratici.
      Scusa il tuo commento era sparito in spam! Ma ero convinta di averlo adocchiato …
      sheramentrefuoripioveanchealtrove

  16. gianni ha detto:

    Dire “io ve lo dicevo” non cambia niente, però è presto per dire “andrà male tutto” e comunque, gli Usa sono una grande repubblica… ma pochi votano e in generale la politica così com’è aveva (ha) stufato. Se votavano via xBox e Playstation (cioè a quel punto tutti) il risultato era un altro… alle urne è quello che vediamo ma, ad ogni modo, è comunque più complessa di come la vediamo noi e – in generale – la Clinton non era una scelta particolarmente felice, per il mondo.
    Abbraccioni.

  17. gianni ha detto:

    Ps.: che sia finita l’era Kissinger? mah

  18. katherine ha detto:

    Ma! Forse sarà stato il voto del genere maschile che si si è fatto incantare dalla first lady a fare la differenza!
    Che dire: speriamo non faccia troppi danni! Della serie: chi è ricco e straricco riesce alla fine ad arrivare dove vuole e i poveracci che lo votano sono pure contenti, forse sperando che un po’ di quella ricchezza possa arrivare anche a loro.
    Buon weekend!

  19. banzai43 ha detto:

    Trump ? Staremo a vedere. Direi che la presidenza gli viene dalla paura dei Repubblicani a confrontarsi con Hillary (da loro già data per vincente) che non hanno voluto “bruciare” quelli fra loro migliori; I Democratici, invece, anch’essi certi della vittoria di Hillary , hanno azzoppato Sanders che, forte dell’appoggio dei giovani trascinati dalla sua oratoria vibrante e ricca di temi sociali, avrebbe, ragionevolmente potuto vincere.
    Così il popolo statunitense s’è beccato Trump. Speriamo bene. Ma molte vignette USA mostrano la Statua della Libertà assai triste.

    Bye, bye shera.

    banzai43

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