Per il fine settimana, piovoso e freddo, speriamo non tragico negli eventi, vi affido “The Man with the Beautiful Eyes” tratto dal libro di poesie “The Last Night Of The Earth Poems” (1992) di Charles Bukowski, divenuto un cortometraggio di animazione nel 1999 aggiudicandosi numerosi premi.
…they had been
afraid of
the man with the
beautiful
eyes.
and
we were afraid
then
that
all through our lives
things like that
would
happen,
that nobody
wanted
anybody
to be
strong and
beautiful
like that,
that
others would never
allow it,
and that
many people
would have to
die.
(“Essi avevano avuto paura dell’uomo dagli occhi meravigliosi/…nessuno avrebbe voluto più/persone belle come quell’uomo,/che altri non lo avrebbero mai permesso/e che molte persone/sarebbero dovute morire.”)
Heinrich Karl Bukowski, Agosto 1929- marzo 1994 , statunitense, fu uno scrittore prolifico che riuscì ad usare la poesia e la prosa per descrivere la depravazione della vita urbana e gli oppressi nella società americana. Per il suo linguaggio diretto e immaginario, violento e sessuale alcuni critici ritengono che il suo stile sia offensivo, altri sostengono che Bukowski sia riuscito a dipingere in modo satirico il machismo attraverso i suoi riferimenti al sesso, all’abuso di alcol e alla violenza. La corrente letteraria cui è associato è quella del realismo ‘sporco’.
Questa poesia e questo video nella loro immediata e tragica allegoria sembrano dire altro. Ma noi sappiamo che la genialità dice e si contraddice nella sua poliedricità.
Buon fine settimana. Oppure, ai soliti ritardatari che la prossima settimana sia altrettanto buona.
Grazie cara Shera, un abbraccio, buon weekend, basta pioggia, spero, ❤
Buona notte dolce Lauretta…chissà speriamo per tutti che la pioggia rallenti. Ho visto immagini di animali morti o in condizioni disperate e mi si è stretto ulteriormente il cuore. Chi pensa a loro diseredati tra i diseredati?
sherabbracciocaldo
Ho visto anch’io, da star male, baci!!!
I know a man with the most beautiful eyes, but he I not accessible to me … Love, cat.
Baci Cat, dolce Cat.:) care abt me 😉
shera
Grazie per la dritta ,ci darò un occhio :))
Un rilassante o un divertente fine settimana , scegli tu !
Abbraccio :))
rosy
Diciamo prima divertente e poi rilassante, meglio no?
ancheattèquelfilosottileunabbraccio
Non so se sono uno dei ritardatari… ma, siccome nelle scuole italiane la poesia la si insegna sempre in maniera sbagliata, posso dire che Bukowski ha avuto la capacità di far avvicinare alla poesia parecchi
giovani, e ricordarlo ogni tanto non può che far piacere.
Buon fine settimana!
Verissimo barman
un Po come dicevamo per la lirica senza paludamenti allo stadio.
Certo sei in tempissimo e solo sabato.
Abbraccisoleggiati
io non scriverei mai cose come le sue, ma infatti lui è un grande che a me piace moltissimo e comunque, alla faccia dei critici, è scrittore amatissimo.
La poesia poi è straordinaria.
macchinadelpopolo
e poi ci ha trasmesso immagini folgoranti. Senti questa che a me fa rabbrividire perchè sono donna e sentirlo dire mi emoziona:
“Si tirò su la sottana. Era come l’alba della vita e dell’allegria, era il vero significato del sole.”
Ho letto vari suoi romanzi, mi divertono certe sue ‘storiacce’, e mi affascinano certi personaggi che ‘se ne fregano’, campando alla giornata, più o meno incuranti del domani…
Questo è Cri’ la Beat Generation di Ferlinghetti, Fante Kerouac di On the road.
C è una poesia dedicata a una donna che arrivata a casa aggiungerò di cruda dolcezza senza fronzoli.
Shealparcocol sole
@hera; di Kerouac ho letto parecchio, qualcosa anche di Ferlighetti e in aggiunta Juke Box all’idrogeno… 🙂
dimenticavo Crimson
sono gli anni ’90 quelli del nichilismo de
Il grande Lebowski, Dude o Grugo, disincantato osservatore della ‘putredine del mondo’.
Ah varebbe la pena ragionarci sopra meglio anche perchè la trama è parzialmente ispirata al romanzo Il grande sonno di Raymond Chandler e quello è un libro che sicuramente di tre porterei nella famosa isola solitaria.
sheraffamatarrivaMcdi’sezionatacarneitaliana
Faccio ammenda della mia latitanza….ieri chiuso il reporting e il budget, sono liberoooooooooo !!
un abbraccio da una stranamente soleggiata Milano
Fabiuccio anche Roma bella e sole.
Sherabbraccicaricari
Buon weekend anche a te, e grazie per questa poesia… ho giusto letto un racconto di Bukowski qualche giorno fa, da un altro blogger… avevo snobbato troppo a lungo questo autore, ma mi avete fatto venir voglia di rimediare 🙂 qui ancora pioggia, spero che Roma invece sia bellissima, come penso che sia
Triste che i ragazzi possano pensare cose così terribili dei loro genitori…
Buona domenica anche a te! Pare che qui, dopo una stupenda giornata di sole, domani pioverà. Vorrà dire che ci dedicheremo alla lettura!
Buona lettura cara amica mia. Dove sta il tuo stambecco (leggi tuo figlio ).
abbraccisheralchinie
Bukowski fotografava la realtà, quella realtà che abbiamo importato e quindi ci tocca da vicino, è tremendamente attuale
Ecco TADS
proprio questo: fotografare la realtà nella sua (cruda) interezza che nn per questo diventa meno affascinante.
sherabuonacenaebuonaseraebuontutto
Sono tra i ritardatari…buona settimana!
Buona settimana, Elena,
Spero tu ti sia ripresa dal tuo piccolo intervento…vero che sì?
sherabbracci
Sì grazie, sto meglio e domani tolgo i punti! Baci
Buon inizio settimana! 🙂
ciao
.marta
bentornata marta.
apresto
sherabbraccioamico
Notte insonne, ma ho avuto modo di pensarti, in notturnissima su sky arte passavano l’opera di Rimskij con il tuo “nome”.
Doppio saluto dal basso nord
Fabio
mi fai diventare rossa?
Guarda che meraviglia di video per un artista come te che cattura i colori.
sherall’italianobuonanotte
qui siamo a livelli stratosferici, io sono nel sottoscala….
Fabioooo
dai nel sottoscala mo è pericoloso con l’acqua che vien giu’ (anche arRoma.
ciaociaociaosheraciao
Il realismo è una delle cose meno semplici da rappresentare, difficile non cadere in stereotipi, rispetto a una scrittura fantasiosa. Del resto, intrattenere giostrando tra le difficoltà è prerogativa dei geni.
Un sorriso per la giornata.
^__^
Buona , speriamo migliore, giornata ai nostri amici del Nord e centro Italia.
Sono così angosciata quasi “privilegiata” di essere sull’asciutto.
Sherabbraccio
Ecco il solito ritardatario! Bukowski l’ho apprezzato molto ma ammetto che, a tratti, in alcune su opere la volgarità eccessiva mi ha infastidito.
Io sono una piuttosto schizzinosa nel linguaggio: ‘so antica! eppure la volgarità di Bukowski più che sua è la fotografia di una parte reietta e abbandonata dellaltra faccia, quella da nascondere, dell’America.
Ti/vi dedico una poesia che a me strappa l’anima. Non servono tante, troppe, sdolcinatezze basta guardare con occhi caritatevoli, amorosi oserei dire.
Donna che dorme
“di notte mi siedo sul letto e t’ascolto
russare
t’ho incontrata in un’autostazione
e ora guardo con stupore la tua schiena
bianca fino alla nausea e macchiata
di lentiggini infantili
mentre il lume rovescia l’insolubile
dolore del mondo
sul tuo sonno.
non posso vedere i tuoi piedi
ma devo credere che sono
piedini deliziosi.
a chi appartieni?
sei vera?
penso a fiori, animali, uccelli
sembrano tutti più che buoni
e così chiaramente
reali.
ma non puoi far a meno di essere
una donna, siamo tutti destinati
a essere qualcosa. il ragno, la cuoca.
l’elefante. è come se ciascuno fosse
un quadro, appeso al muro
in qualche galleria.
– e ora il quadro si gira
sulla schiena, e sopra il gomito piegato
posso vedere 1/2 bocca, un occhio
e quasi un naso.
il resto di te è nascosto
invisibile
ma io so che sei
un’opera moderna,
contemporanea
forse non immortale
però ci siamo amati.
continua a russare
ti prego.”
sheramarefrddereamatanchenellasolitudinedelsonno
Beh, questo è il genere di poesia che apprezzo anche io che non so apprezzare la poesia. Ma qui non c’è volgarità e il più delle volte Bukowski non era poi così volgare. Quando però eccedeva, e lo faceva davvero, più che la fotografia di una realtà mostrava la sua realtà, intima, cruda, spinta e forse per questo fastidiosa.
dissacrante. Ma non si scrive anche per liberarsi dai propri ‘demoni’?
sheratiabbraccio
Sì, ma non ci si libera dei propri demoni scrivendo e descrivendo come si libera l’intestino…
mmm ricordi
Merda d’artista di Piero Manzoni.Che senso vogliamo dargli se nn quello dissacrante?
Bisognerebbe andare oltre.
Infatti. Il senso glielo dà chi vuole trovarglielo. Alla fine forse sono gusti.
i dettagli nel video sono molto curati.. tra me e la poesia c’è incompatibilità di carattere ; )
E’ più che plausibile che nn tutti si abbia gli stessi gusti. Pensa che noia!
sheràbientot