Da donna che ha vissuto già tanti fortunati e a volte fortunosi passaggi della sua vita e che si trova nel mezzo del cammin dilatato e spostato in avanti dai miracoli della scienza
oggi, 8 marzo
vorrei abbracciarmi stretta a chi la mia fortuna non ha avuto, a tutte quelle donne che per cena apparecchiamo un sorriso condito con qualche briciola, a quelle donne che consegnano i loro compagni, i loro figli spesso fanciulli, ai loro governanti propugnatori di guerre sante, di liberazione, stramaledette guerre a sostegno di tiranni utili alle loro economie, a quelle donne, fanciulle, bambine vittime di mutilazioni genitali, sfruttamento, violenze, di stupri etnici. Bambine che mancano all’appello perché mai nate o lasciate morire d’inedia perché ‘economicamente irrilevanti’.
Una manciata di donne di comando, una piccola moltitudine di donne che faticosamente si barcamenano nell’opulento e contradditorio Occidente, che riescono ad avere un loro spicchio di sole, che lottano perchè altre lo possano condividere con loro, sono ancora assai poca cosa di fronte alla violenza di una società che priva una moltitudine di altre donne di un diritto inalienabile che è il
diritto alla felicità
sherazade2011 
auguri di cuore…si ma agli uomini, qualcuno ci pensa???, guarda che facciamo parte pure noi della fauna terrestre, non dimenticateci…
Auguri “resistenti” anche da parte mia!
Luigi
i nostri compagni intensi non politicamente ma quelli che accompagnano le donne nei loro percorsi di vita comune, nei comuni desideri, certo che sì vanno ricordati perchè un mondo 'giusto' non puo' essere tutto al femminile o tutto al maschile.
Ma questa giornata è, per soffermare il pensiero sulla situazione generale della donna e dunque…piripi' piripi'
sherasususucheluigivalelapenadiessereunamicocaro
Masso
sheraradioart.Xrintervistaresusannacamussomanaggiamedevodapreparà
E' bello che si abbiano parole di dolore, di affetto e di solidarietà per le nostre sorelle e per le nostre bambine, nate in una parte più sfortunata del globo. Per loro e per noi, un 8 marzo di parole, di pensieri e di abbracci, per il diritto alla felicità di tutte noi.
Per oggi e per sempre auguri ad ogni donna, sia essa sposa, mamma, e poi nonna e bisnonna. Chi porta con orgoglio della vita l’essenza non può che meritare devozione immensa.
Bacioni Sherina del mio cuore
E' vero, anche io a volte nn mi rendo conto che ci sono persone che lottano quotidianamente per riuscire a mettere insieme il pranzo con la cena, e su cui grava tutto il peso familiare. In questo senso sono una privilegiata .
…ché tutte possiamo, possano, trovare un raggio di luce…sempre.
buonafestapienadisolefreddolino
Blue
Ieri, oltre ad essere il giorno della festa della donna, era anche il terzo compleanno della bimba di una mia amica. Una bambina fortunata, che è stata a lungo attesa e desiderata, e che ora vive con due genitori che la amano, la coccolano, la viziano e le possono garantirle cibo, istruzione, svaghi… presupposti di felicità che, invece, vengono negati a tante altre piccole creature. Alle bimbe ed ai bimbi meno fortunati va il mio pensiero. Il mondo non sarà mai un bel posto dove vivere finchè ci saranno bambini che soffrono.
Kali
una bimba davvero fortunata e speriamo che possa lo essere sempre sapendo guardagnarsi la sua felicità che consiste anche nell'aiutare chi è in difficoltà anche con piccoli gesti.
In politica di chiamano 'azioni positive' ma l'immagine che ne traggo io non è sterile e credo che calzi: piccole azioni, magari quotidiane, positive.
sheraciaoconunabbracciochesadicotolettinealcurry
Un po' in ritardo, come sempre, ma ci sono! Molto bella la tua dedica, spero che le tue parole possano essere di buon auspicio per le tantissime donne che ancora soffrono per discriminazioni, soprusi, sopraffazioni e quant'altro.
Un abbraccio a te, dolcissima e sensibile Sherazade!
kathy
sheranessunaparolaperunacaramicacomete
vero, una giornata per ricordare che al mondo ci son donne meno fortunate.
e per sussurrarci che noi, più fortunate, stiamo mandando alle ortiche quanto hanno ottenuto le donne nostre conterranee che ci hanno preceduto su questa terra in materia di civiltà!
molte, specie le più giovani, son convinte che l'esser FEMMINA sia solo un modo facile per aver vita facile… che tristezza.
bello quel che c'è stato nelle nostre piazze colorate di stupende donne che hanno richiamato l'attenzione su questioni ancora irrisolte!
baci