Roma, 25 giu. (Adnkronos Salute) – Le maratone sessuali si rivelano sfiancanti, ma anche noiose. E inutili. Per un rapporto soddisfacente bastano dieci minuti: la durata "perfetta" secondo la maggior parte delle persone. Lo rivela un’indagine condotta fra 50 specialisti, componenti della Society for Sex Therapy and Reserch, e pubblicata sul ‘Journal of Sexual Medicine’ .
Costoro, sulla base dell’esperienza maturata frugando tra le lenzuola altrui, hanno quantificato la giusta durata di un rapporto sessuale, elencando anche i casi in cui il tempo trascorso a letto (si fa per dire, spero, perché da quel che risulta da mie personalissime indagini ‘lo’ si fa -e con grande piacere- anche sul tavolo della cucina, meglio se il postino suona due volte, o appoggiati sulla lavatrice in fase di centrifuga o…provato mai il letto ad acqua, quello delle dive hollywoodiane anni 50, non loro, suvvia! Insomma mi sono persa nei meandri della scienza a vantaggio di pensieri birichini.
E dunque quando sarebbe colma la misura? Dal risultato dello studio, gli addetti al cronometro del piacere, hanno dedotto che tre/sette minuti di sesso sono "accettabili", uno/due minuti sono troppo pochi, mentre se si superano i 13 minuti il rapporto dura troppo (la pasta si scuoce, mentre la parmigiana riscaldata brucia ma, soprattutto, il prolungamento oltre il limite della seduta o sdraiata o…) e rischia di diventare noiosa.
Insomma, colpo basso all’ immaginario collettivo che colora di rosso fuoco (il fuoco della passione) idee e aspettative (tutta la notte e almeno tre, quattro volte, una sigaretta per chi fuma, un bicchiere di bollicine, una frittatina tra la terza e la quarta puntata che’ intanto si è fatta ora di colazione, colazione all’inglese) sui tempi favoleggiati per essere soddisfatti e soddisfare il proprio partner.
“Un’intera notte di sesso è una fantasia diffusa, che se tradotta in pratica, non dà i risultati sperati” sostiene lo psicologo Eric Corty, professore associato alla Penn State University e uno degli autori dello studio.
Mirate! Centrate! Fuoco! Precisione e velocità e se nella fretta pensate di aver tralasciato il punto G, sappiate che anche qui pare, si mormora, non sia mai esistito.
Signore e signori, compagne e compagni, amiche e amici… confesso! Ho passato la mia vita sessuale andando, tra alterne vicende, molto oltre il tempo massimo stabilito (mi pareva, tapina, di essere abbastanza nella norma) eppure quello che non riesco a spiegarmi, e lo dovranno forse fare gli scienziati, o voi se ne siete in grado, è che non mi sono MAI annoiata. Spesso è successo di ritrovarmi con delle profonde occhiaie e sentirmi un po’ affaticata ma una bella doccia e… se vogliamo chiamarla noia, ben venga co-tanta noia piena di allegria.
Sarò malata?
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