Seduta più o meno al solito posto ‘finestrino’ guardo la coltre ovattata e azzurrina delle nuvole che ci racchiudono mentre isolata nei miei pensieri mi ritrovo a inseguire il sapore di quel bacio.
Il cricetino nella mia mente comincia a scandagliare veloce tutte le possibili varianti. L’ha cercato nelle pagine dei libri, tra le poesie, tra i miei sonetti preferiti, ha controllato che non fosse caduto in mare, sepolto dal disordine di altri baci, ovunque. Eppure nessuno, proprio nessuno, era lui.
Ha ripassato – il cricetino – a memoria le canzoni, leit-motif di altri baci. Scandagliato velocissimo altri grandi baci cinematografici.
No! Del mio bacio, di quello che vado vagheggiando, nessuna traccia.
Il forte vento ha fatto sussultare l’aereo e il mio stomaco fa un salto mortale all’indietro. Montagne russe. Stringo forte le labbra, le bagno con la punta della lingua e improvvisamente ritrovo il suo sapore.
“Sapore di bacio”
“Ponete nella terrina del cuore un pizzico (quanto basta) di follia, aggiungete a piacere qualche parola appena sussurrata, amalgamate con 2 al massimo 3 carezze tra i capelli o… controllate che gli ingredienti si fondano pur mantenendo la loro fragranza, ponete cura a che il tremore interno non vi renda goffi, sorridete con gli occhi dell’anima, frullate il tutto e cominciate a gustarne lentamente il sapore, con un ultimo pizzico di dolcezza ma senza lasciare riposare.”
Il bacio, dice l’Artusi dell’amore, è la fragranza appetitosa sulle nostre labbra. Leggero e delicato non deve mancare mai.
Sapore di bacio. Che buon sapore.
Romanticona 🙂 :*********
Tanto per dire…
Simo’
te voila’. Io romanticona? lasciatelo dire alla Bob Dylan:
………
She takes just like a woman, yes she does
She makes love just like a woman, yes she does
And she aches just like a woman
But she breaks just like a little girl.
Lei parla proprio come una donna
Lei fa l’amore proprio come una donna, si, è così
e lei fa soffrire proprio come una donna
ma lei va in crisi proprio come una bimba.
sherasempremegliononsvegliarelacagnolachedorme
Mauruccio caro
non ci sono piu’ gli attori di una volta e dunque andiamo oltre
sheramacosamaisisarannoinventatigliumanoidinfattoditenerezze???
Viviamo, Lesbia mia, e amiamo
e non badiamo alle chiacchiere dei soliti vecchi troppo severi.
Il sole tramonta e poi risorge,
ma noi, una volta che il nostro breve giorno si è spento,
dobbiamo dormire una lunga notte senza fine.
Dammi mille baci, poi cento
poi altri mille, poi ancora cento
poi altri mille, poi cento ancora.
Quindi, quando saremo stanchi di contarli,
continueremo a baciarci senza pensarci,
per non spaventarci e perché nessuno,
nessuno dei tanti che ci invidiano,
possa farci del male sapendo che si può,
coi baci, essere tanto felici.
(Catullo)
ohhh mauro
tossendo e ansimando soffro senza nessun che s’offra
sheramalettodipuo’andareconCatullocontinuareasognare
ps. grazie averla davvero dimenticata e rileggerla è stato bello
E. Munch, Il bacio con la finestra
Romanticona…
…si, proprio romanticona! Ma con una traccia s/m non trascurabile per via di quel guinzaglio ;-D))))
Aloha
Mauro,
..e’ che Munch nonostante la mia baldanza non è nelle mie corde.
Sono molto ma molto ‘scontata’ (romanticona) e da questo scritto lo si evicen facilmente.
Diciamo che il mio potrebbe essere una sorta du Urlo
perchè mi manca quel bacio che mi racchiuda, che mi sovrasti "…con un ultimo pizzico di dolcezza ma senza lasciare riposare.”come quello di Klimt.
sheramangiasolountramezzinoetrapocoleparteilpulmino
mr. soul
niente di di prurigginoso (leggi bondage) ma piuttosto un scheerzo tra una certa mia ritrosia a mettermi collane e all’eleganza della signorina Sally-ina , sempre piu’ bella e che, Luca mi dice, ieri è stata al salone di bellezza a fare il primo bagnetto e il pedicure .
Ho comprato il cellulare nuovo ma ancora non ho configurato il collegamento nokia pc suite x scaricare le nuove foto.
sherascisciscivolandoanchequisperiamopero’divolareinpacesenzaburrasca
.klimt, Catullo e l’apostrofo rosa
Aprile 2008.
Perché, mi chiedo
se ci rannicchiamo sulla poltrona come batuffoli oppure, sdraiati sul letto, tu leggi piano e le tue parole come un soffio mi accarezzano tiepide, un mare di tenerezza ci sommerge e in quei mille baci affoghiamo..
Perché mi chiedo
se di mia iniziativa tuffandomi nei tuoi occhi ti sussurro
“.…Donami mille baci, poi altri cento poi altri mille,
poi ancora altri cento, poi di seguito mille,
poi di nuovo altri cento.”
tu mi guarderesti stralunato e ridendo mi chiederesti se mi sento bene?
Io non sarei credibile o tu un po’ prevenuto?
Quale il confine che rende il quotidiano ‘poesia’ o la poesia traslata ‘banale’ melassa?
Chi sei?
Vorrei sentirtelo sussurrare, con rose e violini.
Chi sei?
Non vorrei fare il matematico prosaico, ma all’anonimo (??? ) risponderei che è tutta questione di condizioni al contorno…. Ci son momenti che il più laureato poeta mi suscita sentimenti di rigetto e altri nei quali perfino Ramazzotti ( ecc…) smuove le interiora…
Fantastica la ricetta di "Sapore di bacio"! E splendidi i baci di Catullo! E’ stato bello passare di qui, oggi…:-)
E continuiamo, va’…
A. Rodin, Il bacio
Tra le tante ricette di golosità che girano in questo periodo, questa mi mancava!!!
Ciao ciao!
Azaleagolosachedipiùnonsipotrebbe
Allora tanti bacetti a tutti. Volevo portare il bacio del prete di Klimt ma sono stato anticipato. Poco male, sarà per un’altra occasione.
EnzoanchebondomandabacettiaSally-na
sherunbaciodiquestigiorni’beccato’allaMaritteMuseumdiBrx
Spero che fosse Magritte…
maurè
cavoletti quanto sei cattivo. ma certo sottolineare in questi casi è doveroso
MaGGGGGGGGGGGritte e mi son presa anche il catalogo
sheramaccidentaccioperchèognicatalogocostacomeunocchiodellatesta
Maurochesìèunpo’pignolomamagarieraunpittoreamesconosciuto…
Da vecchio cinefilo mi piace citare la famosa battuta che Clark Gable rivolge a Vivian Leigh in Via col Vento:
«Aprite gli occhi e guardatemi. No, non vi bacerò neanche, benché ne abbiate bisogno. E’ questo il guaio: dovreste essere baciata, e spesso, e da un esperto»
Si sa, la Pasqua è la massima ricorrenza cristiana e festeggia la Resurrezione di Gesù Cristo. Ma l’origine della festa è molto più antica e, come nel caso di molte altre festività cristiane, di derivazione pagana.
Nella notte dei tempi si era formato il mito di Attis e della madre-amante Cibele.
Il rito che festeggiava il mito si svolgeva dal 15 al 25 marzo, con un periodo di digiuno dai cibi terreni, le Tristia, il Sanguem e poi gli Hilaria, durante i quali si festeggiava la resurrezione di Attis. Alla fine del periodo di feste, venivano celebrati i giochi nel circo fatto costruire dal Caligola nell’area dove poi sorgerà la basilica di San Pietro.
Secondo sant’Agostino e san Cipriano, la prima Pasqua sarebbe stata festeggiata il 25 marzo.
Altre feste evocatrici della Pasqua, sono le Adonie.
E sempre durante la primavera, si celebravano in tutto il mondo greco le Grandi Dionisie, per festeggiare la rinascita di Dioniso, con cori e danze, dialoghi e mascherate all’origine della commedia, poi grandi processioni scortate da falli, simbolo della sua presenza e creatività.
Altra idea di nascita e rinnovamento era insita nel mito di Mitra, che uccise per ordine del Sole un toro, dal cui corpo si generarono le erbe e le piante salutari (dal midollo il grano, dal sangue la vite, dal seme gli animali utili), nonostante una divinità malvagia, Ahriman, avesse cercato di inquinare il sangue benefico. E’ un sacrificio da cui deriva una creazione, una rinascita.
Un’altra analogia fra pagani e cristiani è nell’agnello. La Pasqua cade sotto il segno dell’Ariete, o agnello, protagonista di un altro mito greco, quello di Frisso e di sua sorella Elle.
Buon S. Valentino e tanti baci!
Donna, avrei voluto essere tuo figlio, per berti
il latte dai seni come da una sorgente,
per guardarti e sentirti al mio fianco e averti
nel riso d’oro e nella voce di cristallo.
Per sentirti nelle mie vene come dio nei fiumi
e adorarti nelle tristi ossa di polvere e di calce,
perché il tuo essere passasse senza pena al mio fianco
e uscisse nella strofa – puro d’ogni male -.
Come saprei amarti, donna, come saprei
amarti, amarti come nessuno seppe mai!
Morire e amarti
ancor più.
E ancor più
amarti,
di più
(Pablo Neruda)
E’ più forte di me. Soffro di una forte allergia a San Valentino – e più in generale all’amore corrisposto. Trovo questa festa di pessimo gusto, come se ci fosse una festa dei ricchi o una festa dei sani – quasi a sottintendere la negazione del diritto di esistere a chi non è ricco o chi non è sano.
Buona domenica anche a te, carissima
P.S.
Ti ringrazio del video che hai postato, anche se non so cosa sia: è come paralizzato e compare solo un riquadro bianco.
Per chi crede e chi tentenna,
per chi sbuffa e chi diniega,
chi incurante se ne frega:
io per tutti ho una strenna!
Questi cigni stanno qui
a significar l’amore,
interiore o esteriore,
che le membra illanguidì!
Dunque orsù, non esitare
e unisciti a me:
ci prendiamo un buon caffè
e amiam come ci pare!
Marco,
guardare oltre, in quell’oltre che ci racchiude e che ci fa meno stare meno male evitando di volerci noi stessi troppo male.
sherachetiabbraciacomeognifinesettimanaconilvideobeninseritoquestavolta
Mauretto
per fortuna "ci prendiamo un buon caffè
" potrebbe essere mutato in tea senza rovinare troppo la rima che- mannaggia attè – manco è baciata.
sheratuttabagnataperchèsallymmmegliononcipenso
anonimo…
mia madre amava collezionare sasdsi e ne aveva di ogni luogo.
Alcuni li ho conservati e tra questi uno bianco e levigato a forma di cuore
sheranchelapoesiadinerudacosi’brividosadavverocoinvolgente
kathy
……………………………………………………. e tanti baci a te.
sherAlchyanchesebloggersèpropriomortodefinitivamente
xunm
ripastreghe
bene, anzi male perchè ho come la sensazione che per la Pasqua bisogni aspettare ancora il 4 aprrile. Cmq è gentile da pare tua averci dato tante informazioni anticipate.
sheraprestoperladatacommeilfaut
Ma tanti auguri anche all’ammaliatrice, all’incantatrice, alla chiacchierona per eccellenza…. la nostra Shera!
Ma… xunm ?!?!?!
TAWM!!!
Giuuusy?
accidentaccio se metto insieme te e il mauro io davvero scrivo proprio striminzita in confronto alle vostre pagggine e pagggine sempre oltremodo dotte eppero’ per il resto
sherasenonfosse"all’ammaliatrice, all’incantatrice"chesherazadesarebbe
mauro
TAWM!!! mille TAWM!!! anche attè
sherachenellospecificoilcodicexpubblicareoraèMUD
Ma… MUD come Mult iuser dungeon, come Modello unico di dichiarazione ambientale, come codice aeroportuale di Mueda (Mozambico) o come codice ISO 639-3 della lingua mednyj aleut???
« Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa. »
sheraloggatanonecessitadicodicillalcunoprrrrrrrrrrrrrrrrr
Aaaaahhhh!!! E dillo, no?
Mi sono scervellato per capire cosa fossero xunm e mud!
Maurodiversamentedaaltrinonostantelabevutaèvispoesveglio
Ricordo con affetto anche quelli insipidi .
spartac
succede a volte di sbagliare l
il dosaggio degli ingredienti o sbagliare proprio tutto.
pero’ è un po’ un controsenso perchè qualcosa che non lascia traccia è difficile da recuperare e allora saranno rimpianti.
sheramoltogentileari-cambiarelacortesia
La luce è più importante della lampada,
la poesia più importante del quaderno,
il bacio più importante delle labbra.
Le mie lettere a te
sono più potenti e importanti di noi due.
Sono i soli documenti
nei quali le genti scopriranno
la tua bellezza
e la mia follia.
(Nizar Qabbani)
Sono una privilegiata perchè conosco, mi è stato portato su un piatto d’argento Nizar Qabbani da parecchi anni.
Cercando qualcosa di piu’ accessibile che prendere la scala e cercare sullo scaffale su google sono capitata sul blog di un amico e ti regalo, mio caro anonimo, una poesia che lì ho trovato.
Senza titolo III
La mia amante mi chiede:
"Qual è la differenza tra me e il cielo?"
La differenza, amore mio,
è che quando tu ridi
io dimentico il cielo.
sherachemmmaquestoanonimocheri-comparesconfinferapoco
Se continuate a pubblicare le mie traduzioni, chiedo i diritti, eh?
MaurodiQabbanichediresenonleggerloeamarlo?
condivido: il bacio non deve mancare mai. E’ inizio e fine. Ciao romanticona!!!
Cherì sei in buona fede,lo so,ma i tuoi sguardi virgolettati sul vero assoluto bisognoso lusso,che non è il panettone a febbraio, ha un effetto letale da lasciare abracadabrante sino alla fine delle lettura e oltre. E poi io sono un uomo all’antica con tutti e due i difetti; uomo e all’antica, e provo a scrutare i dettagli veri o inventati non importa,conta solo che siano piazzati sensatamente dentro e in tutto questo equivoco da effetto abat-jour ci sono le nuvole che hanno raggiunto lo status invidiabile di dare un bacio come tutti lo vogliono.
conbuonapacedellenuvolebassequellelassùsonosemprepiùbianche 😉
eccomi pronta a dispensar baci, ché dopo una seduta svuota tasche dalla dentista… vengon bene particolarmente.
E baci diversi sepolti dai ricordi, baci vecchi e nuovi, che profumano di buono quando son buoni. e graffiano il viso quando son di passione… e hanno la mordidezza di labbra turgide…
e mo che mi son persa in ricordi datatissimi…
ti abbraccio pure!
ohohoh or che il mio zoccolo duro compare all’uni-sono-io-a-goderne?
sweet AAA
in tema di poesie te ne dedico un’altra di Nizar Qabbani tradotta dalla’mico Mauro, e cosi’ facendo mi con-piacciodell’averti con me
Confronto d’amore
Non rassomiglio agli altri tuoi amanti, mia signora
Se un altro ti donasse una nuvola
Io ti darei la pioggia
Se ti desse un lume
Io ti donerei la luna
Se ti donasse un ramo germogliato
Io tutti gli alberi
E se un altro di donasse una nave
Io ti darei l’intero viaggio.
sheranonbsisentemailamancanzacomequantocisiritrova.
cara rudellina
nessun vitello grasso per i tuoi denti risanati ma in compenso un abbraccio e un pensiero che suona un po’ stambo : " non è mai troppo tardi" ed io aggiungerei ‘per chi puote’
sherachelapparentementecripticarispostasiscioglieràlproxpost-ino
Maurè
me scusasse. faremo tutto un conto.
Magari riprendo fiato e Notorious me lo tengo per dopo(s)cena
sheramannaggiama’ndostannol’attoridelitempi’ndati(iti?)
Pedro Salinas y Serrano:
Ieri ti ho baciato sulle labbra.
Ti ho baciato sulle labbra.
Intense, rosse.
Un bacio così corto durato più di un lampo,
di un miracolo,
più ancora.
Il tempo
dopo averti baciato
non valeva più a nulla ormai,
a nulla era valso prima.
Nel bacio il suo inizio e la sua fine.
Oggi sto baciando un bacio;
sono solo con le mie labbra.
Le poso non sulla bocca,
no, non più – dov’è fuggita?
Le poso sul bacio che ieri ti ho dato,
sulle bocche unite dal bacio che hanno baciato.
E dura, questo bacio più del silenzio, della luce.
Perchè io non bacio ora
né una carne né una bocca,
che scappa, che mi sfugge.
No. Ti sto baciando più lontano.
E per stavolta non reclamo i diritti, ché la traduzione dallo spagnolo non è mia…
MaurochenonesistonosoloPréverteQabbani…
MaurochenonesistonosoloPréverteQabbani…
è che in questo modestissimo spazio (maddai ma che modesto ) in questi ultimi post abbiamo volato alto in fatto di poesia e, lo dico davvero con sommo piacere.
Pane per i miei denti che tra poco lascio per il companatico
sheralacarnèdebolelafameaunacert’orabrontola
Jaroslav Seifert
Rondò di primavera
Hai pelle chiara come bucaneve
ma le labbra profumano di rosa.
Monotone d’amor son le parole
e come posso ora utilizzarle,
mentre attendo che tu mi risponda
e confuso m’affretto ad ascoltarti?
Hai pelle chiara come bucaneve
ma le labbra profumano di rosa.
Alla fine però non m’ingannare
e la paura che ti vela gli occhi
rapidamente si sciolga, ti prego,
come la neve caduta l’anno scorso.
Hai pelle chiara come bucaneve
ma le labbra profumano di rosa.
Maurochesapureilcecoeognitantotraduce…
"…………………..
mentre attendo che tu mi risponda
e confuso m’affretto ad ascoltarti?"
ma anche:
"……..
Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.2
sheralsapordifrappechesonunapoooooesiadocecode
Non è che questa è la traduzione di A.M. Ripellino?
… o magari di Sergio Corduas…?
se non hai seguito il caso di bigazzi che declama una ricetta su come cucinare i gatti a : "LA PROVA DEL CUOCO", fai un salto da me che c’è tutta la storia…
nel frattempo (per fortuna!!!) la RAI pur non prendendone le distanze e senza chiedere scusa ad un pubblico (magari fatto anche di bambini data l’ora)
lo ha SOSPESOOOO !!! (ed era il minimo !!!)
ciao!
eh… caro bigazzi, ex presidente dell’AGIP e di altre 53 SOCIETA’ CONSOCIATE, ed amministratore delegato di INNOCENTI, MASERATI e GEPI… eh… mi sa proprio che stavolta non te la cavi con la solita "promozione"… !!!
intanto ti linko.
Stefano,
intanto ci credi se ti dico che avevo in mente di leggerti ma non ti trovavo piu’?
Ho visto il video, e non ho avuto il fegato di vederlo tutto, di quel menteCATTO su Repubblica on line.
So che questo orrore accadeva anche a Roma in tempo di guerra.
Quello che è assurdo è lo sdoganamento di certi orrori che vengono passati con tanta amenità’. Non mi meraviglio piu’ di tanto dla momento che accettiamo che alcuni abbiamo voce a dubitare anche dell’Olocausto.
sherasolamentecontantocoraggiosipuo’vivereoggi
ps per stefano
..ma ora che rileggo del ‘mio’ post in effetti zerozero carbonella?
sheranononocaroamicocosi’nonva
???
zero zero carbonella…???
mi sa che non ho mica capitooooo….
perdono!
se intendevi che aspettavi un commento eccotelo :
Comprate terra, perchè non ne fabbricano più.(Mark Twain)
….
ciao.
son proprio andato… mmmm…. ora ho capito !!!!!
baci rossi – nada
Accidenti ma che è
mamma mia che giorno è
era ieri era domani
era oggi non lo so
io ti voglio io ti voglio
Ma lo sai che spavento
che mi prende se non ti sento
vieni qui dove sei
dai dai da da dai
io ti amo io ti voglio
Ma perché tutta la notte non resti con me
ma perché tu non rimani rimani con me
tu sei tu sei sei le mie lacrime
tu sei tu sei sei le mie lacrime
Le tue scale salirò e alla porta busserò
se non rispondi entrerò e tutto quanto romperò
io ti voglio io ti amo
La tua bocca bacerò
la tua bocca morderò
la tua bocca voglio io
io la voglio voglio io
io ti amo io ti amo
Ma perché tutta la notte non resti con me
ma perché tu non rimani rimani con me
tu sei tu sei sei le mie lacrime
ma perché ma perché ma perché
Cosa cosa cosa c’è
batte qualche cosa in me
ma non è il cuore non lo so
cos’è dov’è lo prenderò
io ti voglio io ti voglio
Giuro non l’ho detto mai
giuro non l’ho detto mai
io ti amo io ti amo
così non l’ho detto mai
io ti voglio io ti voglio
Ma perché tutta la notte non resti con me
ma perché tu non rimani rimani con me
tu sei tu sei sei le mie lacrime
Ma perché tutta la notte non resti con me
ma perché fino al mattino mattino c’è né
tu sei tu sei sei le mie lacrime
tu sei tu sei
scusa ma qui a bossilandia il clima e le micropolveri ottenebrano alla grande !
Ste’
se bossilandia te stà stretta, chiedi asilo a Roma ladrona chè al Salaria Sporting te ce porto io.
sheranientemassaggimaqualchecosacesepo’inventà