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“Le isole vi piacciono sempre, specie quelle che hanno qualcosa di selvaggio, ma non troppo.
Ci devono essere tutte le comodità compresa la libertà di un naturismo dell’anima che non è più obbligata a rimuovere passioni e emozioni.
Nell’isola (di Ponza) non ci sono auto (non è più così da anni, sigh!), solo piccole stradine (sì, quelle sì) che portano alla collina, nella piazzetta, dove l’anima più mondana, si può rivestire.
Non soffrite di depressioni alla Houellebecq di fronte alla liberté, e nemmeno siete di quelle che scambiano l’etica e l’affidabilità con la sessuofobia, anzi.
Siete tirate a lucido, fe-li-ci.
Rare eccezioni.”
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Magari a non leggere il "mio" oroscopo di Cancer ma
ascoltare Janis Joplin in questa sua ‘Summer time’ cantata a Woodstok ..correva l’anno 1969
e
correte in libreria, dare uno sguardo alla produzione di Michel Houellebecq (‘La ricerca della felicità’, ma soprattutto ‘La possibilità di un’isola’ ambientato in un futuro – quasi prossimo – popolato da una nuova stirpe di viventi, cloni di antichi originali umani, che si sono conquistati l’immortalità attraverso la riproduzione tecnologica e asessuata di loro stessi ecc…)
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Cosa mi dite di voi???
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Letture originali le tue che mi ricordano due libri cari ma assolutamente sconosciuti qui perché australiani. Anche lì si parlava di animali “umanizzati”, in modo magari un po’ diverso. Quanto all’isola, quella va bene sempre come concetto. Poi la pratica è forse diversa da luogo a luogo ma essere isolati ha un fascino tutto suo che io adoro. Buone vacanze :-))
giusto
Anch’io, come Mr.Soul, adoro il fascino dell’essere “isolati” su un’isola. E ho una “mia” isola (che ha molto di selvaggio) che, da anni, costituisce il mio rifugio, il luogo dove, appena posso, approdo, preferibilmente da sola con il mio cane, per staccare la spina dal mondo e vivere “la mia parte di dio e la mia parte di anarchia”. Baci, shera!
Ranuccia pe prima :=))
un oroscopo ‘azzeccato’ come si dice arroma.
Il mio bisogno di mare e di isola.
La primaprima che conobbi fu’ da liceale, un sogno lontano dal mondo,
trasgressivo per ‘quegli’ anni:
FILICUDI.
Oggi di quella Filicudi resta poco o niente. Come solo il vandalismo dei tempi resta della Ponza di 20 anni fa’. Ma ci sono angoletti quasi selvaggi e la casetta esususu’ isola(ta) e il sole cala davanti ai miei occhi e il silenzio resta intatto.
sherabacibacicararanucciapresto
Mr. Soul
sai? il concetto dell’isola è assai distante dal pensiero di molti che prediligono – chesso’ – la riviera romagnola perchè “c’è vita!”.
Sono scelte (indotte?) per fortuna.
Sentivo stasera al telegiornale che il 24% degli italiani che non legge durante l’anno, lo fa in spiaggia. Cosa leggono? In che modo si concentrano sulla lettura? Non è dato sapere.
sherasembrasnobmainveceèdemocraticamentepossibilista :=)
Maville
giusto! cosa? ma cmq grazie di essere qui.
aheraprestosi?
Di Houellebecq ho gà fatto scorpacciate. L’oroscopo per il 1969 è mooolto interessante 😛
simo?
scorpacciate di Houellebecq ?
ah che uomo dalle mille sfaccettature, miniera inesauribile di sorprese :=))
sheraccipicchiacherazzadisimonechapeau
I concetti di isola e di lettura mi pare coincidano nella loro “mancanza di coincidenza” coi nostri! Ma sembra che tutti adorino fare la stessa cosa, magari contemporaneamente: quindi, in spiaggia si legge (di solito il libro del comico di turno o, a suo tempo, le barzellette di Totti) e si va in vacanza in posti affollati esattamente come quelli in cui si vive tutto l’anno! ;-)) Poretti! Aloha
Inorridisco all’idea dell’affollamento (spiaggia o supermercato che sia..). Non è un posto adatto a me il posto in cui non riesco ad isolarmi almeno mentalmente. Amo l’alba per questo… perché il mondo a quell’ora “franca” è per pochi. E l’alba qui è fantastica anche ora che c’è tutto il mondo… fattelo dire da Giufo che ha il privilegio d’essere il primo in italia a vederla!
Baci in vacanza, ma un po’ sbattutelli!
Ma Ponza un po’…… 😉
[strepitosa colonna sonora, ma tu sei una garanzia anche in questo!]
Non sono mai stata sull’isola di Ponza, ma sono andata spesso sull’isola D’Elba e mi ci sono sempre trovata bene. Comunque è un periodo che preferisco non rimanere sola con i miei pensieri, troppo tristi, perciò vada per la confusione ( meglio se non troppa), per tante attività da svolgere,tante persone con cui parlare.Un abbraccio e buon ferragosto!
Cosa ti dico? Beh ti dico che finchè tu ti godi meritatamente Ponza io sto qua tra scartofie di ISo da compilare, bagni da pulire, armadi da riordinare..
MA.. quando TU ritornerai, quando TUTTi ritorneranno.. IO.. Me ne andrò!!!
MUHAUHAUHA(risata stile strega di Biancaneve)
Goditela!!
Bacioni!!
Se n’è andata portandosi dietro una fetta di Novecento e speriamo che
il suo essere schiva non ci crei danno.
“Finì con i campi alle ortiche
finì con un flauto spezzato
e un ridere rauco
e ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.”
Pivano-DeAndrè
Dai torna che a roma la sera c’è un bel fresco e la moto è invitante al tramonto.
marcochenell’aspettarelustraelustraiparafanghifocati
Sono Tornata.
Mi inchino e graziosamente ringrazio per i sentimenti di affetto che avete espresso – senza invidia – nei miei confronti.
La ripresa mi ritrova con un ennesino misfatto di questo Governo.
Settembre non sara’ una “passeggiata”.
Teniamoci forte.
sheravrebbevolutotrovareqlcdiallegrosucuiconfrontarsi