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“Anche quel piccolo frammento che tu rappresenti,
o uomo meschino,
ha sempre il suo intimo rapporto con il cosmo
e un orientamento ad esso.
E anche se tu non t’ accorgi
Non per te infatti questa vita si svolge,
ma tu piuttosto
vieni generato per la vita cosmica” (Platone)
In questi ultime mesi soprattutto, i media danno grande risalto al popolo dei blog, citano esempi, sciorinano dati, insomma sembra che anche noi , anche io nel numero, nella mia vergognosa incapacità di destreggiarmi e di dare compiutezza a un qualsivoglia ragionamento che vada oltre l’infarinatura, ebbene anche io, messa nel calderone, contribuisco a lanciare un segnale, un’impronta, a marcare i sentimenti dei più, di quel popolo, appunto, che affolla la rete e diventa (fanno diventare) iceberg di riferimento.
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Tutta questa responsabilità porrebbe chiunque di noi difronte al bivio del “Dico o non dico?”, “Ho il do-ve-re?” di fare riferimento di esprimermi in questo terreno melmoso, in questa lava che lava non è ma liquame che piano e inesorabilmente si insinua nelle nostre case, e dunque ci impone la responsabilità di fare dei distinguo.
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Non per pigrizia ma per rispetto di noi tutti vorrei mantenere questo mia spazio silenzioso, non cancellare ma coprire, come si copre con dolore un corpo morto che va in putrefazione al quale vorremmo dare sepoltura mentre c’è ancora chi seziona, scoperchia, analizza e vuole capire “Perché”
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di grande attualità!
blog iraniani in prima linea quali unici diffusori di verità e noi a dir la nostra… se lo riteniamo opportuno. Noi “ancora” liberi, con altre lotte da combattere diversissime di regione in regione, ma pur sempre armati della nostra “libertà”… noi co(S)micamente generati, finalizzati al tutt’uno… forse… chissà… magari solo per il gran divertimento di un burattinaio!
baci col sol che finalmente spunta
rururu’
tu sai bene che il mio sgomento di blogger è di dover affrontare il nostro pattume ammettendo, mio malgrado, che siamo un paese a rischio ma ‘fortunato’.
sheraprechiudelafinestratraunagocciael’altra
Noi, co(s)mici spaventati guerrieri… Ciao, shera! Ho finito la traduzione: non sarà certo perfetta, ma io non ne posso proprio più!
Anche perché il tanfo è già abbastanza forte così. Pensiamo a noi.
Non so se poi alla fine la rete sopravvaluta se stessa. Esattamente come fanno i giornalisti. Ognuno pensa di essere importante, fondamentale persino. Al solito manca la prospettiva: quel che oggi sembra esaustivo, domani apparirà parziale. Ma domani ce ne saremo già dimenticati. Viva i blog iraniani. Però vorrei anche sapere quanti iraniani hanno un blog, e di questi quanti lo scrivono in inglese. E a proposito di tutti gli altri mi piacerebbe anche conoscere l’esatto numero di occidentali capaci di leggere il farsi. ;-)) Aloha
ti lascio un saluto… 🙂 a presto…
Grazie Zoon
spero avremo occasioni migliori.
sheraspettaquielà
Giufo
Non la rete che sopravvaluta se stessa ma i cosiddetti media che indirizzano ora qui ora là le loro tesi.
Per la verità di mira anche nel caso dell’Irak erano i soliti due siti Facebook e Twitter e giu’ a sperticarsi tessendone l’elogio.
Poi è vero quello che dici tu e che desta molti interrogativi. Tant’è.
Questo senza sottovalutare che anche una sola voce ‘contro’ è importante che passi.
Ma quello che io intendevo era riferito a casa nostra e alla domanda se tanto pattume era necessario (è necessario) che anche io lo evidenzi.
Sheragraziemolteconabbraccio
ranuccia?
hai finito la traduqione? beeene!
Adesso SCRIVI.
sherattentatechepassoacontrollare
simo’
mmm che affermazione lapidaria (e un po’ egoista) ‘pensiamo annoi’
sheradunquedadovesiparteapensare?
errata mi fui!
IRAN, nn irak, spiacente.
sheraddolorata
appunto appunto tutto è cos(m)ico.
(m) di mxxxa
.) vany
Certamente con la rete è possibile far passare anche la singola voce “contro”. È una splendida possibilità, mai offerta prima nella storia. Il rischio, ovviamente, è quello di capovolgere il concetto stesso di democrazia dando risalto ad una qualunque singola voce… ;-)) Quanto a casa nostra voglio solo ricordare che una decina di anni fa la stampa italiana se la rideva e guardava con schifata superiorità quella americana che si occupava di Clinton… ;-))) Aloha
..o uomo meschino..
ma non è eccessivo nonostante tutto il tuo avvicinare uno scritto tanto alto e quell’omuncolo?
Occuparsi di lui? hai ragione non dovremmo essere indifferenti e tuttavia ci si deve pur salvaguardare da questo lezzo.
marcocomèvicinagaeta
te credo con tutti i marchi che hai….
uno più o uno meno….
Marcoquellodelnordestchetifaarrivregiùancorapoggia:-p
Quando parlavo di blog iraniani mi riferivo all’unico mezzo che hanno avuto in questo momento tristissimo per loro di far arrivare fuori confine le immagini di ciò che sta accadendo. Le immagini che sono un linguaggio universale comprensibilissimo… la stampa straniera è stata mandata via così come si è tentato di oscurare la rete. Il parallelo con le facezie di casa nostra può apparire ridicolo e inadeguato, ma il solo fatto che sia passata la legge sulle intercettazioni mi fa pensare che infondo non siamo poi distanti anni luce dall’Iran. Ma non ci stupiamo di nulla noi… men che meno di feste e festini… si fa solo per parlare, per dire.
Mah?!
Chissà che sarà…
:o/
Mumble mumble…..
Zukkerosi sogni
🙂 vany
mmm vany
giusto questi cuoricini mi mancavano.
sherachesimettestesaleggerexunpo’
shoes -ina
non vorrei girare il coltello nella piEga ma sei ferma alla ricettina che ti sei persa. che poltrona che sei.
sheramettetuttoincontoeallafinelopresenta
rudellina
la rete è oggi un grande e po-ten-te amplificatore che pero’ puo’ anche avere un rovescio pericoloso perchè molto facilmente strumetalizzabile.
E’ un amplificatore potente.
Ma anche nella peggiore delle ipotesi è bene che resti libero di esprimersi senza censure.
Le ultime volgari vicende di casa
nostra per quanto odiose, infanganti per la comunità, è bene che si sappiano perchè nel silenzio nell’ignoranza e la connivenza si stava spostando il livello del rispetto di sè e degli altri.
sherahadapassa’anuttata
mi ri-trovo con due Marchi :=))
uno del nordEst che si cimenta col romanesco e l’altro – romano- cosi’ lineare nel suo commento.
al primo chiedo di chiudere le frontiere e tenersi il suo brutto tempo,
al secondo, al secondo che secondo non è ecc.ecc.
sherafalacontaemancanocircaltridueMarchiall’appello
Mr. Soul
a casa nostra si è anche lasciata passare una prima avvisaglia che oggi vedo con occhi piu’ rigorosi che mai:
l’onorevole dell’alla forza italia Mele che si fece notare per aver portato due ‘puttanelle’ (le escort sono un passo superiore) in uno dei migliori alberghi di Roma e di averne allegramente mandata all’ospedale una in overdose da cocaina.
Ricordi? Chiese scusa ufficialmente alla moglie adducendo lo stress e la lontananza.
E prima ancora l’onorevole Miccichè che introduceva e faceva uso/spaccio di cocaina direttamente dentro il ministero di via xx settembre…
sheramachemaleabbiamofattonoi?
Iran Libero
Un nastrino verde al polso in segno di solidarietà
sherancoraun’altragiornatadimorte
Bisogna abolire la politica in ogni sua forma, su tutto il pianeta. La soluzione a tutti i problemi è molto semplice: è sufficiente abbandonare il matrimonio e la procreazione.
Un forte abbraccio
Marco
Hai ragione!
Mi scuso,ma ribadisco che non mi sono scordata eh!
Marco
permettimi una battuta affettuosa.
Non potremmo abbandorare il matrimonio e ..insomma..pro(contro)creare? Sai? io da piccolina credevo bastasse un bacio focoso perchè succedesse il ‘fattaccio’ :=)
sheratraunbacioeunabbracciofocosinonsisamai
se
avrete
tempo e voglia di ragionarci vi suggerisco un articolo di Ida Dominjanni DA LEGGERE
sheranelfrescolinodellamezzamattina
🙂 vany
La gente pensa a noi molto meno di quanto noi crediamo che pensi…
S.Veronesi in Caos Calmo
Che dire?
Grande pigrizia, grandissima.
Benritrovato Ardito e
Benvenuta eliseablues
una riverenza alla Vany sempre presente
shereccettera’eccetera’
Ti ringrazio di cuore, carissima Sher! Spero che porti beneficio, ne ho molto bisogno 🙂
Un immenso abbraccio e buon fine settimana!
Marco
Graziegrazie Marco
sheraffettuosaMENTE