…come un fiume in piena ci (s)travolge.
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Tra i suoi studi più importanti quello sulla «società liquida», quella senza legami stabili, e sull’«amore confluente», che dura fin tanto che c’è l’interesse di uno dei due partner.
Eppure, Zygmunt Bauman (autorevole sociologo) nell’amalizzare l’amore ‘vero’, sostiene che stare insieme significa anche sacrificio e accettazione dell’altro perchè “amare è una prospettiva molto più bella, che l’essere separati e vivere la libertà dello stare da soli”. Un pensiero che lui stesso riconosce come controcorrente ma “tanto più necessario in un’epoca di dittatura del consumismo, dove la ‘sindrome del consumo’ penetra ogni fessura della nostra esistenza, fagocitando in essa anche ciò che c’è di più grande: l’amore”.
Io sono un po’ più scettica in proposito e pur non identificandomi nella categoria dell’usa e getta, da una parte penso che l’amore debba fondarsi sul reciproco adattamento, su una sorta di reciproco ‘sacrificio’, ma mi chiedo anche cosa resti in questo mediare con la passione di quel sentimento bruciante che fa fremere dentro, che fa fare gesti inconsulti, che ci fa aprire gli occhi ogni giorno con la curiosità e le aspettative di un bambino.
Che ne è di quell’estasi nel pronunciare “ per sempre” e subito dopo sprofondare nella disperazione, rinnegandola?
Buongiorno…
buongiorno ..2.04 local time
brrr 2 gradi!
sherachenondormemanonvedealternativa
Alle due di notte e a -2 gradi è logico che ti metta a filosofeggiare sull’amour.
“Che ne è di quell’estasi…?!”
vallo a capire! Giace sepolta da tonnellate di “reciproco adattamento”. Bisogna attrezzarsi di badile e… scavare ma cherie… SCAVARE!
Vuoi una mano? Parto….
baciDIsole… almeno così parrebbe stamani! 😉
Poni una questione complicata assai che, da tempo ormai, costituisce per me un punto dolente. Quello che dici è assolutamente condivisibile. La cosa tragica è che, a volte, capita anche che alla passione bruciante non subentri tanto un “reciproco” adattamento/sacrificio, quanto un adattamento/sacrificio unilaterale. Il che è del tutto inaccettabile: non si può restare sani di mente, sottomettendosi a un meccanismo tanto perverso, pur di non abdicare al “consumismo”. O no? Comunque, grazie: ogni contributo a questo argomento contribuisce a snidare sfaccettature che, magari, a volte rimangono in ombra.
Bisognerebbe essere capaci di assaporare tutte le cose.
Rudina
sei gentile a me non serve badile.
Lotto fin dove si può, mi impegno, “ci” si impegna ma Non arrivo mai all’utilizzo del badile: una palettina e via.
La scelta di una serena solitudine sentimentale permette di esprimersi in mille altri modi.
sheral’amorevaevienemaleinon”schioda
simone
sii gentile spiegati, spiegaci come. Il pensiero di un maschio è interessante.
sherasususunientepigriziecomode
Uhm, se ogni mio commento è così ostico, mi verranno dei complessi. Volevo dire che sarebbe cosa buona e giusta provare sia l’amore folgorante che il reciproco adattamento.
Tu devi vedere i miei nonni quanto si litigano e quanto si amano.
L’amore è amore quando c’è il rispetto per l’altro.
Tutto può essere più bello in due.
Buonanotte dolcissima Sherina unica rosa del deserto.
Bacio vany
Buonsabatosera!!
🙂
vany
Vedi Ranuccia
“adattamento/sacrificio unilaterale” è stato ed è ancora oggi un ricatto contro noi donne tra i più radicati.
Ci si sacrifica per i figli, per il ‘buon nome’, per la carriera del proprio uomo, ci si sacrifica perchè fuori non sempre c’è spazio per una donna sola.
A volte manca anche il coraggio e questa dead line viene sempre spostata in avanti nella speranza di ricucire.. ma cosa?
Consumismo è volere e incamerare.
Io arrivo a consumare fino all’osso ma poi?
Sete d’amore, quel vuoto incomabile perchè rinunciare a colmarlo?
sherassairomanticamentecoinvolta
Passione, amore, affetto, rispetto reciproco
la legge dell’entropia e del raffreddamento con l’espansione è universale
Marcoconpensieriinfluenzatidaigiornidellamerla
È che tu parli dell’innamoramento, quello che dura quindici giorni/un mese. Qualunque rapporto lungo non può godere per sua natura di quella “novità”. E comunque l’amore è un po’ diverso dall’innamoramento. Per parafrasare il mio amato Zafon, “l’innamoramento è come una lampadina, bollente in un attimo, fredda in un istante. L’amore invece è come un ferro da stiro, che si scalda lentamente ma che rimane bollente molto a lungo” ;-)) Aloha
Vany
nei lunghi viaggi da torino a roma in macchina per trovare i nonni, mio fratello ed io piccolini eravamo estasiati e felici di vedere nostra madre e quel che noi abbiamo considerato nostro padre, TUBARE!
Sottovoce il capo sulla sua spalla, mia madre che bisbigliava.
A volte succede e succede ‘per sempre’.
sherahchedolcezzalasuamamma
Mr. Soul io non parlo di innamoramento a tempo ma di amore/passione, scelta quotidiana e desiderata di una persona.
Dal mio osservatorio di donna felicemente divorziata molto presto, e che ha scelta la NON convivenza come conditio sine ..vedi il tuo lapsus sul ferro da stiro mi porta alle camice, al bucato, alla scelta di mutuo soccorso in cui tramutarsi.
“Le voglio tanto bene e la stimo” mi fa venire l’orticaria.
I miei tempi non sono mai stati brevi come tu dici ma di svariati anni intensi.
Nessuno mi porterà un bicchiera d’acqua tra qualche anno?
C’è chi incasella la sua vita in tanti piccoli (o grandi) tasselli.
Io sono farfalla, destinata a gioire/finire.
sherassaipresentenellasuavita
marcodelNE
tanti merlini che nella favoletta usciti il primo febbraio dai camini divennero e rimasero ‘per sempre’ (anche loro!) tutti nerini :=)
Quanto al post te la sei cavata con poco..
sheraspettaesperamasoloilsolelafanera
e da domani pensatemi con
‘sim-pa-tia’
immaginatemi entrare e uscire, attraversare dritta dritta la corte e
ssssssssalire al sesto piano :=)
sherachesisentegiàimpietritadalgelo
Ah guarda, non volevo mica convincerti. Tra l’altro anch’io sarei piuttosto “single” di natura e solitario d’animo. Come sempre vale il caso, gli incontri fortuiti o no e la contingenza. Ribadisco però che la passione è breve: essendone stato colpito più volte (e non solo nel novecento 😉 , so che è forte, rovente e spesso presto fredda. :-)) Aloha
l’amore non si spiega. Si collauda, si subisce, o si fugge. Io preferisco la terza.
🙂
vany
Ovvio che a qualcosa occorra rinunciare, e si debba arrivare ad un compromesso: ognuno sacrifica un pezzo di terra, possibilmente non dell’altro.
uhmmm questo bauman ha ragione per me ….
ah beh … ovviamente sono vivo neh… solita sbobba + o –
curioso di capire cosa succede con niki ….
Ti capisco bene, cara, ma considera ke questi sociologi ne sanno una + del diavolo…però offre spunti interessanti…a volte si tratta solo di cogliere la prospettiva che più ci fa stare bene…
Parola di Mr. Adriano
Dolce nanna
vany
mmmm
come mi siete cari..
anzi vi
amo…
Ieri sera ero quiquoqua
Torniamoci TUTTI insieme
sherarientratallabasemoltocontentadiesserci
Bel locale. A che ora è l’invito?!? ;-D)))) Aloha e bentornata
Alzo un attimo la testa e ti dico che, se l’amore è liquido, a sua volta ne genera altri, di liquidi.
Tra cui lacrime.
maxchevorrebbeesserealtrove
E si… a pancia piena (di pesce, aggiungo!) siam tutti più buoni e amorevoli 😛
Torniamoci sì… o venite da me che ho fatto un brodetto di pesce da fare invidia agli chef amichetti tuoi strasburghesi!
baciBaci
Ciao mAd
Non vorrei dire ma tu per primo lo definisci in tre diversi passaggi.
Buonlavoroechesiapiacevolmenteproducente
Mr. Soul
…vedi, io non mi sento ‘single’ direi al contrario che il mio equilibrio migliore la raggiungo in coppia. Tuttavia una ‘sana’ sicurezza incentrata sull’altro che per molti è un felice traguardo in me si tramuta in domande estenuanti di verifica fino alla scelta di una nuova solitudine (amorosa).
Masso
Se l’amalgama avviene in modo naturale non si può parlare di ‘sacrificio’ ma di simbiosi.
E comunque con un po’ di cinismo io modificherei il tuo secondo pensiero in “ ..ognuno sacrifica un pezzo di terra possibilmente DELL’ALTRO”!
Al tuo secondo intervento sui liquidi ..io – ma basta là! – avevo pensato al ‘liquido se-mi-na-le!!!
Maddy! Ola Maddy! Mai maschera fu tanto più accetta qui.
Il grande sognatore…siete in due.
Mr Adrien
..”cogliere la prospettiva che più ci fa stare bene”: parole ‘sante’.
Stare bene è indispensabile per vivere un amore non malato.
sheramomentaneamentepensierosaspetallafinestra
Rudellina cara……..
tu e Mr. Soul ‘giocate’ in casa!
Ma senti un po’ io direi che l’una cosa non vienta l’altra.
Apriamo le iscrizioni ma ti assicuro che Starsburgo vale i tre giorni di sedute solo per la cena del martedì
all’ ALSACE A TABLE :=))
sherabacieabbraccidacoccodrillosazio
Apprezzo il tuo sano cinismo… 😉
In quanto ai liquidi, pensa che alludevo alla liquidità in senso economico, ma non vedo incompatibilità con la tua chiave di lettura, anzi…(ti risparmio la solita pappardella qualunquista che se si facesse più sesso anche in parlamento avremmo anche leggi migliori, dato che ho appena imparato che un altro pezzo dello Stato di Diritto è stato affondato stamattina).
maxchesichiedesesipossaammetterelabarbariealgoverno