uuna poltrona sfondata
Domani nella battaglia pensa a me
e cada lla tua spada senza filo.
Domani nella battaglia pensa a me, quando io ero mortale,
e lascia cadere la tua lancia rugginosa.
Che io pesi domani sulla tua anima, che io sia piombo dentro il tuo petto
e finiscano i tuoi giorni in sanguinosa battaglia.
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W. Shakespeare, Riccardo III
.
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Strane associazioni che da questa foto evocativa (di cui vi parlero’ ancora) mi hanno portato al libro di
Javier Marias “Domani nella battaglia pensa a me”
il cui titolo è tratto, appunto, dal Riccardo III, al pensiero che potesse esserci una stretta associazione tra loro.
Il libro è uno di quelli che ti rimane dentro, ti lascia qualcosa, ti fa capire che nulla e’ come sembra, ti fa meditare, ti dice di non fermarti alle apparenze.
Un viaggio interiore di un uomo che vuole conoscere a posteriori una delle tante verità, che ripercorre sentimenti provati e mai detti.
Appassionante e che
vi consiglio
per questo periodo di lunghe feste.
sheracolcuoreinmano
Quando tu parli così di un libro a me non rimane che correre in libreria…
Ne avessi una a portata di mano…
La foto evoca molto anche a me.
baci di temporale
(sole di ieri DOVE SEI???)
Momento di disillusione…
I colori della primavera stentano quassù ad arrivare, quelli della politica si sono spenti cancellati da un azzurro/blu scuro.
Anche i tuoi post sono molto “dark”
La foto della poltrona però mi sembra tanto “costruita”
Ciao!
MarcochedeveconfessarecheShakespearenonl’hamailetto
Ottimo suggerimento, come sempre del resto. Con dedica si può?
Bella la foto. non serve molto ai bambini se il mondo è in pace, così interpreto testo e immagine.
piove?
…intanto il sole EVOCATO è tornato a brillare.
Ma tu dove sei????
troppo assorta ieri per commentare… tiro su la testolina oggi … e seguirò il tuo consiglio sul libro anche se di feste ne avrò poche da godere vista l’imminente partenza 😉
rosscheiniziaadodiarequestapioggia
Rudina bella
dove ero? ogni tanto, raraMENTE, lavoro di brutto :=)
Ma non mi hai detto cosa ti evoca la foto. Io ero lì seduta la guardavo e improvvisamente mi è venuto alla mente il titolo del libro. Diversa la motivazione e l’indirizzo del Riccardo III ma quella bimba che salta come ogni nostro bambino come se fosse sul letto di piume o sul materasso anatomico è come se volesse ricordare ai guerrieri ed i loro emissari:
“Domani nella battaglia pensa a me…con quel che segue, forse.
Cio coricino, scendo per un panino :=)
sherelleavectristesse
Marco66
susususu diciamo che non ci sono piu’ le primavere di una volta ok?
Eppoi non è vero che io e la rud-ina scriviamo roba ‘mpegnata.
Se guardavi il mio precedente, anzi potresti farlo, never say never, era tutto da ridere.
Ti racconto, questa foto la conoscevo gia da alcuni mesi prima di sapere che fosse stata scelta tra le prime foto più belle.
Ecco in quale occasione
e a milano faceva nevischio come non mai.
sherachec’èilsolemarestasvogliata
xxxmarco benvenuto alla luce del sole (presuntuosa?).
Dedicated to the one…
hi sweety
sherachesicomplimentamanonproprioconvinta
Dreamy NON fare la lagnosa.
Eccerto che se una – per coso – prende e va in vacanza………
E’ un libro interessante soprattutto per l’approcio iniziale: una morte improvvisa ed un viaggio a ritroso, appunto una ricerca in noi e nell’altro che non conosceremo più.
Pioggia? che cosa sarebbe??? non ho presente :=((
sheraspettailpontedelprimomaggio
ps. per marco66
ho iniziato a leggere (ed amare) Shakespeare quando sono stata in grado di leggerlo in lingua.
Ha una musicalità, una cadenza fatta di scivoli di tagli netti, che anche dove non arrivi percepisci forte i sentimenti.
Suvvia uno sforzattino per il tuo piacere.
shesheshake
non faccio la lagnosa… uffa… eccerto che si parte di lunedi con discorsi impegnati la vita si fa dura…
rosschefaràilpontesullostrettosenzacementificarenulla
Ciao, quassù c’è ancora freddo e nevischio. Ho avuto problemi di internet. Non riuscivo a postare. Il pc si disconnetteva ogni volta.Spero di essere più presente in futuro.saluti nesia
Scusa non c’entra nulla con il tuo pozt.
Ti farebbe comodo uno così x stanotte!!
:))
Baci vany.
Ossignur Perlina :=)
a dirla francamente lo preferirei
meno luminoso direi in…penOMBRA.
Credo di avere mal di testa pero’.
sheragentilmenterifiuta
Nesia cara
spero finira’ a partira da lassu’ il
brutto tempo anche perchè mi mancano i tuoi post bellss, essenziali ma pieni di sentimento.
sherabbraccial’amicadelnordnord
dreamy?
mannaggia atte’. Non vorrai fare passare l’idea che ti sacrifichi in uqesto tuo spenderti nel lungo ponte sullo stretto :=)
sherarimannaggiattè
:)))))))))))) stef
Quella foto mi fa pensare alla forza “incosciente” della sopravvivenza quella che vien fuori nei momenti peggiori…
mi fa pensare ai bambini che rimangono tali ovunque… anche dove l’idea del gioco sembrerebbe lontana anni luce, loro riescono ad imporre la propria innocenza “inventandosi” giochi anche tra le macerie…
mi fa pensare al “far festa” esorcizzante…
…e poi basta!
baci dai troppi pensieri!
Ecco
Rudina per tutte le ragioniche hai detto, il parallello con quel :
“Domani nella battaglia pensa a me…”
a quanto poco e di quanto poco ha bisogno un bambino nella sua infenzia: viverla serenamente oltre gli orrori dei potentati.
Baciogelidosenzaacquaincasamachescroscia(già)fuoriMERDE!
vany
Del doman non si sa nulla..siamo tutte anime che ritorniamo nell’invisibile.
Ci si sente in colpa ad essere vivi,quando vedi che ci sono uomini coraggiosi che muoiono per la patria o per una buona causa.
Il prezzo è alto noi che viviamo valiamo abbastanza e meritiamo tutti i giorni l’enorme perla della vita.
E’ cmq un grande onore vivere.
Baci vany
e non mi piacchiare cmq …
che non è bello prendersela con me solo perchè sono piccolo e nero !
Vany
hai lasciato cadere una ‘perla’ di saggezza cosi’ limpida vera e pregnante da lasciare attoniti:
“E’ cmq un grande onore vivere.”
sheraconabbracciogrande
Maddy
io credo che noi si abbia molto da imparare da Romantica (a sai a cosa mi riferisco).
Tu non sei nè piccolo nè nero..ti ci piace molto atteggiarti :=)
Non mi chiedi di MadBolloNero?
sherAlchixeverpungentementironica
Già…nulla è come sempre e non tutto ciò che luccica è oro…guardare in profondità però non è facile, richiede sensibilità, conoscenza dell’altro e tempo.
In ogni caso, mai fermarsi alle apparenze!
Sherinaaaa…. ma quando mai? non ho detto che mi sacrifico… anzi… non vedo l’ora… e spero di prendere quel sole che solo stasera ha fatto un po’ capolino…
rosssempreinattesadiqualcosachenonsa
Dreamy cara
ti auguro tutto il sole possibile anche perchè uno spicchietto mi resti attaccato.
sherabuonbuontuttotutto
Kathy
sempre molto saggia,
un bacio
sherAlchy