Sentivamo l’altra sera, insieme, una versione ‘ri-pulita’ dell’ Orfeo e Euridice di Hyden.
Buio completo intorno, l’aria della sera, oltre la musica il silenzio dei grilli.
Così semplice il messaggio iniziale, e tragico.
Orfeo scende agli inferi a riprendersi la sua Euridice ma nell’irragionevolezza dell’amore trasgredisce al patto e si volta e, voltandosi, sancisce la morte definitiva della sua sposa.
Ma io sono quella che – poi – pensa in ritardo e da sola ho ‘rispolverato (quasi a sostenerle cupaMENTE) altre valide interpretazioni.
Cocteau nel suo Orphée lascia intendere che è proprio lo stesso Orfeo che capovolge l’originaria immagine romantica di sé, liberandosi di Euridice due volte, la prima per distrazione, e la seconda lucidamente cioè voltando volutamente il capo indietro.E poi ancora Pavese, e Bufalino che nel suo racconto fa avere a Euridice come una disperata folgorazione: "Orfeo si è girato apposta".Dunque io dove vado a parare nel pessimismo cosmico che mi prende a volte?
Mi interrogo ancora su cosa ci sia oltre/dietro l’apparente, lineare, messaggio che tanti eventi scatenano.
L’amore, soprattutto, nella sua concreta e vitale incoscenza, come puo’ sottostare a un qualsiasi patto? E se, sibillinamente, l’amore all’apice stesso della sua realizzazione si contraddice (ci guarda in volto volutaMENTE e ci perde), a noi cosa resta se non subirlo o meglio – detto meno crudamente – concederci di viverlo senza domande nel suo aggrovigliata, aleatorio "per sempre"?
Assolutamente da non perdere il
film (dvd) ‘Orfeo negro’ una trasposizione del mito di Orfeo ed Euridice nelle favelas di Rio de Janeiro durante il celebre carnevale
sheraforseramegliozittita?
Se ci fosse qualcosa di razionale nell’amore non sarebbe tale….
letto così Orfeo è l’emblema del maschio secondo le donne….il loro dubbio : è distratto o carogna??
Ciao
Marcocheèmoltodistrattoechespessosivolta
Molto riflessivo questo tuo post.
L’amore poi cos’è?
QUALCUNO MI AIUTA?
forse ho toccato qualcosa ma non riuscivo piu’ a entrare nei commenti
nè per leggere nè per scrivere.
adesso è sparito il post precedente.
che devo fare?
sherassolutaMENTEfuorigioco
Bellissimo post.
Impossibile da affrontare seguendo il “lineare”, è necessario affidarsi ad un’interpretazione che ci proietti oltre l’apparenza.
Ma oltre l’apparenza sono (quasi) tutte supposizioni. Quindi l’amore è sostenuto da supposizioni. Questa situazione di equilibrio precario, quando vacilla, si sente dritta dritta nello stomaco, poi arriva un’extra-sistole e si riassesta tutto (a volte).
Sarà un rincorrersi di tesi e ipotesi … per sempre, aleatoriamente. Sì.
Non credo sia stato voluto, sarebbe terribile, credo sia stata la paura che lei non fosse dietro, come a dire: è la paura di perdere qualcosa che te la perdere.
-Ombra-
Ombra,
inguaribile romantico!
Vorrei poterti credere.
direi che non mi è possibile.
Un abbraccio
shera
marcocheèmoltodistratto…
eppure questa tesi cosi’ cruda arriva
da uomini (cocteau soprattutto)
tutto fuorchè femministi.. o forse per questo conoscitori di loro stessi ‘meccanismi’?
sheravolutaMENTEspessosivolta
jouncur
non credo sia una questione di ‘apparenza’.
forse non era questo che volevo far
passare.
le domande sono due (io le percepisco tali e tu ne hai percepita una parte):
alla seconda possibilità -voltandoci-
non ri-cerchiamo (e invece perdiamo) la vitalità dell’amore?
Solo NON guardando indietro di va avanti?
osp il telefono.
addopo
sheraproooontoooo?
Riprendo la mira.
L’amore chiede di NON guardare indietro e di correre a perdifiato nella nebbia. Lacrime di coccodrillo di chi ha avuto una tentazione più forte dell’amore.
Poi, hai ragione, c’è chi lo fa apposta. Interpretazione cinica, ma saggia.
Quante doppie negazioni, un inglese potrebbe impazzire qua dentro.
😉
CHIEDO DINUOVO
AIUTOOOOOOOO
qualcosa non funziona nell’accesso ai miei commenti.
proprio non si aspre la finestrella oltre a non permettere di leggere quelli già ‘postati’.
SUGGERIMENTI?
sharaccidenticomèagitata
La paura di essere felice. Ecco è la paura di affrontare la felicità che fa fatto si che Orfeo si voltasse a guardare la sua sposa Euridice, per perderla per sempre e poterla piangere per sempre!!!saluti nesia
Nesia
interessante il tuo punto di vista.
Perdere e nello stesso tempo avere
nel per sempre della propria anima?
sherabuonanotte/giorno
Romantica
non ti avevo dimenticato.
L’amore che cosa è?
una declinazione imperfetta che ci
calza alla perfezione finche’ dura…
sherassaipocoromantica
OOOOOOOOOHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!
FINALMENTE!!! Ben riletta, Shera 🙂
Veniamo al punto: secondo me Orfeo si volta per paura, sì, ma non paura della felicità in sé (intrigante, comunque, l’interpretazione di Nesia) bensì per timore dell’illusione della felicità.
Mi spiego: Orfeo avrebbe potuto domandarsi se Euridice fosse davvero Euridice o il suo fantasma illusorio. L’amore che già li aveva legati, carnale e ideale ad un tempo, sarebbe tornato col simulacro della moglie morta o sarebbe stato anch’esso una fallace illusione?
Il voltarsi del poeta avrebbe potuto significare, quindi, desiderio di cercare una risposta rassicurante, uno sguardo “vivo”, ancora complice e innamorato, una promessa di futuro da individuare nel passato.
La beffa tragica è proprio nello svanire dell’illusione al gesto tenero del cercare conferma all’amore, alla vita, gesto istintivo per sconfiggere la paura che l’illusione stessa fosse solo tale.
Se poi l’amore è per sempre, Shera, non so. Forse ci sono semplicemente tante gradazioni d’amore, ossessioni ed affetti, passioni e dolcezze, un percorso di vita che costringe ad adattarsi, a cambiare forse fino a una fine dovuta, chissà.
Forse l’unico amore eterno (escludendo quello per genitori e figli) è quello che accetta questi cambiamenti. O forse quello che li rifiuta e tende all’assoluto.
Non ho risposte.
Ciao
A.
shery…..
non essendo uno speleologo dell’animo ho poco da dire , senza aver la pretesa di dare dritte a nessuno.Leggendoti o meglio osservando le tue poarole,mi viene in mente un’evento sfuggente che ogni artista cerca di far affiorare , perchè certi dipinti temporizzano.Generano il loro sguardo generano _appunto- il proprio tempo nel tempo superando persino il linguaggio stesso. e in effetti ogni visione di questo meta-evento nasce da un’instabilità che è suscitata dalle nostre emozioni e percezioni da un bisogno per lo più mai soddisfatto e sempre da rinegoziare. punterei più sul “per sempre” non come momento stanca o di deriva ma di responsabilità rigenerativa. sherryottostagioniadunpassodallanona.
aglj….
meno male che non hai risposte , altrimenti se mi fossi voltato di certo avrei visto un lettino!!
aglajatentatadallentelechia
sono molto soddisfatta e piena delle vostre espressioni.
Leggo sempre con molta avidità e coccolo i vostri interventi corposi.
E più mi interessano e più mi piace pensarci e farli lievitare.
Ci tornerò piu’ tardi quando ho sistemato il mio ‘capo’: lo spedisco a Beijing con una domanda piena di acrimonia “Perchè ‘lui’ è un politico
cosi’ integerrrimo e non mi porta-borse/valige/zainetti seco?
sheryincatenatallascrivaniaccidentinonvolavia
Mia cara AglajaFarfalla
Parto dal (mio) presupposto che l’Amore (quel tipo di amore) è illusorio in quanto proiezione nella migliore delle ipotesi inconscia delle proprie aspettative sull’altro. Morire d’amore se l’altro se ne va non è atto di altruismo ma la conferma che senza di me/te io non vivo.
E’ il lutto di una parte di noi che sempre va rielaborata e di volta in volta cambia aspetto e modalità.
E quello che tu identifichi come un atto ‘tenero’ lo vedo come una richiesta di conferma una tangibile di una “promessa di futuro da individuare nel passato”. (orfeo non teme che Euridice nn lo segue ma vuole piuttosto leggere nei suoi occhi quella ‘promessa’).
Del tuo pensiero finale prendo la risposta ironica :”La seconda che hai detto!”.
sheramantedellAAAmorebasta
ps. avrei qualche obiezione sull’unico amore vero genitori/figli troppo spesso rinnegato.
c’è una bella canzone di vecchioni intitolata euridice.
è in un disco intitolato blue moon.
la canzone dice: ti ho persa ma vengo giù all’inferno a prenderti, sfidando il ” maledetto signore del buio e del freddo”.
ma arrivato giù mi accorgo che sei morta, che la nostra storia è finita davvero, che non ci si può mentire: sei morta.
morta, ma non ancora abbastanza così, dice orfeo: “mi volterò”.
“mi volterò perchè nuove ragazze mi aspettano per danzarmi il cuore, mi volterò perchè tutto ciò che si piange non è amore”.
ciao
irazoqui
irazoqui
grazie di questa tua sorpresa e soprattutto dell’informazione su questa canzone di vecchioni che davvero non avevo mai sentito menzionare.
La cerchero’ sul mio amato e-mule!
Quindi pensi anche tu che il viaggio di orfeo e la sua conclusione abbia una forte valenza metaforica?
a presto
sherammettechenonconosceuridicedivecchioni
AAA-more last words
Non dritte ma riflessioni.
Io credo che il mito in quanto tale non sia contestualizzabile nè possa essere circoscritto al suo spazio originale ma ‘spazi’ nel suo percorso e si ininui – la faccia da padrone – attraverso i tempi.
Tu identifici il ‘per sempre’ col tempo della presa in carico delle proprie responsabilità.
Sono d’accordo anche se questa costrizione/costruzione ragionata si scontra con la passione.
Non fa per me che vedo/vivo il mio ‘per sempre’ come un valore assolutaMENTE soggettivo ma con una sua scadenza imprescindibile.
E per finire, non so se tu sia speleologo o no dell’anima.
Di certo “trapanator cortese”.
sherychevivenelxsemprecheprimachepoifinisce
Avante, il lettino dello psicanalista o quello dell’anatomopatologo? 😉 O forse semplicemente il mio lettino dove dovrei perlomeno tentare di dormire 😦
Scherzi a parte, davvero non ho mai risposte-certezze. Solo ipotesi e dubbi.
Perchè “tentata dall’entelechia”? Pensi che riconduca ogni cosa a me stessa? Hai ragione! 😀
O mi davi della monade? ;-P
A.
Shera, forse ogni interpretazione del gesto di Orfeo che abbiamo proposto è riconducibile non solo al nostro concetto di amore, ma a quelli di vita-morte, che comunque all’amore sono indissolubilmente legati. Forse Orfeo “deve” tagliare il cordone omblicale che lo lega alla morte per scappare da solo verso la vita, per emanciparsi dal passato (che è poi, mi pare, l’interpretazione della canzone di Vecchioni che cita Irazoqui) e iniziare il proprio futuro.
Ma io non posso non pensare a un errore commesso per la troppa ansia di perdere anche quel poco rimasto, foss’anche – appunto – un fantasma. Una mancata elaborazione del lutto che, paradossalmente, lo rende ancor più definitivo.
A.
P.S.: lo sapevo che per te sarebbe stata “la seconda che avevo detto” ;-))
si Aglaja,
elaborare il proprio lutto per essere liberi.
orfeo nel cammino verso la luce viene preso dal sospetto/ansia di condurre per mano un’ombra e si volta (allegorico no?).
oggi un po’ di corsa (ah la Cina!)
sheryncalzatadalavorosidilegua
E se avesse voluto dare un ultimo sguardo agli inferi ed Euridice non c’entrasse proprio nulla con il suo voltarsi?
(Esagerato?)
manno’ anzi!
potremmo anche dare una versione fantozziana:
Orfeo era in gita aziendale e mentre ‘ce se trova li all’infeeeri
s’encoccia con euridice…’
Noo???
sheracoltacolpaninoinbocca
einvecemiciotimandaunbacione!!!! Al pollo!!! :PPP
Ma ‘sta Euridice, nun se poteva chiamà Chanel?
🙂
Pardon, sto trascendendo un po’ troppo.
mmmmmmmmmicio
il solo tuo manifestarti mi rende festosa e sorrido giocosa e ti
mando baci a iosa.
(ma che diavolo chiosa costei?)
she’
joncur…
chanel n.5 spero perchè IO sono
juventina a la totti chanel ‘me puzza’
anche se bimba ha lo padre che si ri-trova.
byeshery
ma perchè fai così?
che ho fatto?
L’amore per sua natura dovrebbe essere pazzia. Farlo sottostare ad un patto significa riportarlo in regole e schemi che non si addicono a qualcosa di incontrollabile. Poi la realtà è diversa e Orfeo si volta apposta… forse perché nessuno sopporta veramente di perdere il controllo! :-)) Aloha
L’amore è una favola magica,che se sei brava la fai durare all’infinito,sennò ti uccide.
Soul
sos-tieni la mia tesi. Irragionevole per un Orfeo innamorato sottostare
alle ragioni di un patto.
Orfeo si volta ed ha la conferma
che quel che è finito NON si recupera soprattutto in amore.
hasta luego
sherallamarinarafiutailvento
MI piace chiudere la serata con il pensiero della nostra amica
Romantica :=)
sherybonnenuittinebuondì
gran bel post, buon fine settimana
Fine settimana a Ponza in doveroso omaggio all’estate che si riposa.
In questa zona denominata i Faraglioni, si produce un ottimo vino. Fa parte delle quattro località, i cui nomi cominciano con la lettera effe: Fieno, Frontone, Forna, Faraglioni, rinomate per il vino.
Questo tratto di costa, inaccessibile via terra, è ricco di spiaggette e insenature, ottimo da percorrere in canoa. Il sole vi arriva verso le 9.30 fino al tramonto.
sherabbracciatutifinallunedì
diciamo che ritrovo soggetti ricorrenti nelle tue foto….
imago
Che luoghi incantevoli! che week end di sogno il tuo!
E pensare che invece c’è chi alla domenica si mescola a migliaia di bestioni scalmanati, che urlano inconsultamente intorno a uno spiazzo d’erba, incitando strane creature in braghette a cacciare una sfera dentro la rete.. 😀
(pensate a me, domenica sera, quando, novella Hulk rossoblù, sfiderò l’ennesimo infarto nel derby della lanterna, articolando irriferibili contumelie contro i cugini doriani).
A.
Buon fine settimana….
D.
buon fine settimana
Un grandioso saluto a te..e buon fine settimana
buonanotte! :))
Passo di corsa, al rientro dal mio peregrinare tra i formaggi di Cheese…
Lascio solo un saluto, in abbraccio e un augurio di buona domenica.
A presto!
@ drake à bien tot.
@Romantica tu mi stai abituando molto male e soprattutto non rendi
facile ai miei pre-tendenti il cammino..
@ Kathy TU, mi sa che avrai descritto, il grande evento internazionale di formaggi da tuttoil mondo.
mmmmmm che profumino.
@dolce stazioneTermini grazie. è stato un lungo gine settimana di mare, nuotate in acque blu cobalto ora verdi..acqua. Grazie (sara’ stato merito del tuo augurio?).
sheraffettuosaMENTEabbracciatuttimapropriotuttiquantitanti.
brindisi corale?
Ecco.. tu a nuotare come una sirena in acque blu cobalto e verdi,
io a saltare come un’ossessa sulle gradinate di uno stadio rossoblucerchiato.. tu rilassata, io assatanata.. tu in un mare accogliente, io in un mare urlante.
Ma va bene così 🙂
A.
P.S.: tante storie per uno zero a zero. Ma si può? ;-DDD
dolce farfallina…
a ciascuno il suo o no?
Un paio di volte mia figlio mi ci trascino’ ma la terza fu ‘magica’:
nel SUO stadio olimpico saltellando da una gradinata all’altra – tenendomi per mano – sotto un mare
si stelle una splendida Turadot :=)
Aglaja-ina eri con tuo figlio?
sherabacimattinierinattesadicominciare
No, Shera, mio figlio – per sua foruna – è “agnostico” 😀
Tiene al Genoa solo per tradizione e per buona pace familiare, sapendo che un grifone spennato alla domenica rende l’atmosfera di casa funesta fino al sabato seguente 😀
(esagero per gusto del paradosso, eh!)
Buona settimana 🙂
A.
accccc farfall’ me sei diventata
alla bisogna pure grifoncetta
spennata? mmmmeglio mi tengo
alla larga.
sherysfarfalleggialontanuccia
shrey.
in questo post e più nei commenti mi sono perso, pero’ quando i posteri vorranno documentare il mito di orfeo e compagna attraverso i commenti gli toccherà ascoltare le più atroci verità in fatto di torcicollo.
unbrindisialloradipuntagluglugluciaociao
Gentile amica, forse in ritardo, ti ringrazio della tua visita dove hai potuto vedere dove risiedo. Ti faccio i complimenti per il tuo blog che verro’ spesso a visitare.
Contandoti come una mia nuova amica, ti saluto molto cordialmente.
Dammi un tuo parere sul recente post che ho fatto.
Sebastiano
mmmm
AAA-more mette in riga la shery-ina.
coem dire? si volta pagggina?
sharaccogliolinvitodelAAA-morecrudelecensore
Sebastiano
ritornerò con piacere appena posssibile. Kathy è il nostro tramite
e questo è molto per me.
Grazie a presto, dunque.
shera